Covid Campania, De Luca: “Dobbiamo essere responsabili, ma dove sono le forze dell’ordine?”
Vincenzo De Luca come ogni venerdì fa il punto in diretta sulla situazione Covid in Campania. Nella video diretta su Facebook il governatore annuncia: "Oggi abbiamo 392 nuovi positivi. Dobbiamo stare tranquilli: consapevolezza ma tranquillità. La depressione e l'angoscia non aiutano a far risolvere i problemi. Serve la ragione", ha spiegato Vincenzo De Luca. Che non risparmia durissime critiche alle forze dell'ordine, accusate di non essere sul territorio.
"Scandalosa la mancanza di forze dell'ordine che controllino il territorio su questi fenomeni. Scandaloso a livello nazionale", ha tuonato il presidente della regione, "abbiamo preso in maniera comune la decisione che con il virus dobbiamo convivere, e che non possiamo chiudere di nuovo tutta l'Italia. Bene, ma ora ci vogliono comportamenti responsabili, o diventa una decisione suicida", ha proseguito, "Non possiamo convivere con il virus se le forze dell'ordine sono scomparse dalla Campania. Chi deve fare i controlli? Quante multe sono state fatte finora? Non chiedo cose straordinarie, ma almeno su autobus o sui treni, vanno fatti. Nei bar, dove abbiamo gestori senza mascherina. Negli alberghi dove non si misura la temperatura. Basta fare controlli a campione. Dobbiamo", ha spiegato ancora De Luca, "creare il clima di responsabilità, perché se c'è un rilassamento generale, perché se no nei prossimi dieci mesi non riusciremo a convivere con il covid".
Vincenzo De Luca ha anche citato il caso di Roma, dove il prefetto "ha già preso la decisione di controlli specifici dedicati. Mi auguro che accada anche da noi, che avvengano questi controlli specifici dedicati e che ci dicano quanti uomini e donne delle forze dell'ordine vi saranno dedicate. Non è un piacere che fanno, ma un dovere. Parlo con rispetto ma con chiarezza: pensare che il Ministero dell'Interno resti estraneo dalla battaglia al covid non pensabile".
Nella giornata di ieri, i contagi in Campania erano già cresciuti in maniera preoccupante: 390 casi di positività, cifra mai raggiunta neppure nei mesi della prima ondata di pandemia. E lo stesso presidente De Luca, nei giorni precedenti, aveva già manifestato l'intenzione di prendere misure drastiche. E dopo l'ordinanza che in qualche modo limita la cosiddetta "movida", aveva anche annunciato in diretta tv su Rai Uno che si sarebbe trattata della penultima ordinanza, prima di firmare quella (eventuale) del lockdown.