Cuginette violentate, Caivano domani in piazza per solidarietà. Il vescovo Spinillo: “Papa Francesco venga qui”
Contro l'orrore della storia delle due cuginette stuprate, Caivano scende in piazza per chiedere l'intervento dello Stato. Domani pomeriggio, martedì 29 agosto 2023, nel comune della provincia di Napoli si terrà una manifestazione indetta dai comitati cittadini, al Parco Verde, per mostrare sostegno e solidarietà alle vittime dello stupro di Caivano. Appuntamento alle ore 18,00, presso la parrocchia di San Paolo Apostolo, guidata da don Maurizio Patriciello. Il corteo sfilerà per le strade della città fino ad arrivare al centro sportivo Delphinia, luogo dove si sarebbe tenuto il terribile stupro.
Il vescovo di Aversa: "Papa Francesco venga qui"
Il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, nella cui diocesi rientra anche Caivano, intanto, lancia un invito a Papa Francesco affinché possa venire nel comune del Napoletano durante una futura visita pastorale in Campania. "Penso al capannone dove si è consumato l'orrore sulle cuginette – afferma il vescovo Spinillo – un monumento all'abbandono. Lo Stato non può lasciare che le opportunità restino inutilizzate, sprecate. È una vergogna". Sulla vicenda che vede come vittime le due ragazzine di 10 e 12 anni, intanto, proseguono nel massimo riserbo, le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura minorile di Napoli e dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord per le presunte violenze di gruppo che si sarebbero perpetuate per mesi. Una decina i telefonini sequestrati su cui si cercano tracce, in particolare i video delle violenze che sarebbero stati usati per ricattare e costringere al silenzio le due bambine.
La commissione antimafia a Caivano
La presidente della commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo, ha annunciato che nei prossimi giorni sarà nel Parco Verde di Caivano, già teatro della tragica vicenda della piccola Fortuna Loffredo. Mentre il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è intervenuto per confermare la presenza dello Stato in un territorio difficile come quello del Parco Verde di Caivano, dove "l'attività delle forze dell'ordine fa segnare quotidianamente successi e risultati molto importanti". La vicenda degli abusi sui minori, secondo il titolare del Viminale, "coinvolge l'educazione dei ragazzi, la scuola".
Ieri, don Maurizio Patriciello, dal pulpito della parrocchia di San Paolo Apostolo ha tenuto la sua omelia sul terribile episodio. "Lo Stato non è solo la divisa di validissimi investigatori – ha detto don Patriciello – che tanto stanno facendo e ai quali va il nostro ringraziamento. Lo Stato si manifesta anche in altri servizi, come la presenza di una linea di trasporto o di una farmacia". Scagliandosi anche contro il muro di omertà che regna al Parco Verde: "Di fronte a tutto ciò nessuno può lavarsi le mani, guardare altrove, dire ‘io non c'entro'". Il parroco di Caivano ha rinnovato l'invito alla premier Giorgia Meloni per una visita istituzionale a Caivano.
