Cadono ancora calcinacci, chiuso di nuovo Castel dell’Ovo a Napoli: non si sa quando riaprirà

Sono passati soltanto pochi mesi, eppure Castel dell'Ovo è di nuovo chiuso. In pieno settembre, quando l'estate non è ancora terminata e in città ci sono ancora tanti turisti, uno dei siti di maggior interesse di Napoli ha il cancello sbarrato e non vi è la possibilità di visitarlo. Come già era successo tra aprile e maggio, ancora una volta dalla facciata sono caduti alcuni calcinacci e, quindi, la chiusura di Castel dell'Ovo è stata inevitabile: una chiusura a tempo indeterminato, dal momento che non è ancora dato sapere quando riaprirà, in attesa degli interventi di messa in sicurezza e restauro già annunciato dal sindaco Manfredi ma, ad ora, mai partiti.
"Napoli Servizi deve intervenire rapidamente per spicconare il sito monumentale e riaprirlo. È evidente che nell'ultimo decennio il Castel dell'Ovo è stato abbandonato al degrado e senza alcuna manutenzione per questo chiediamo che si metta in piedi velocemente un intervento strutturale importante per restaurarlo e metterlo in sicurezza. Questo andazzo non è accettabile" hanno dichiarato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale Luigi Carbone.
Ipotesi ingresso a pagamento dal prossimo inverno
Inoltre, come ipotizzato già qualche mese fa dal sindaco Manfredi e alla luce degli interventi necessari da attuare su Castel dell'Ovo, dal prossimo inverno si potrebbe paventare la possibilità di rendere a pagamento l'ingresso al sito. Una soluzione che, come detto, è già stata discussa in precedenza ma che, per il momento, anche alla luce di una tempistica non precisa sulla riapertura del castello, non ha ancora nessun riscontro.