Cadavere sul Lungomare di Salerno: non ha documenti, ipotesi malore improvviso

Un uomo di circa 60 anni è deceduto, probabilmente a causa di un infarto, sul Lungomare Guglielmo Marconi di Salerno. Sconosciuta l'identità: l'uomo non aveva documenti con sé ed al momento non è possibile dargli una identità. Sul posto sono giunti il personale medico sanitario della Croce Bianca e i carabinieri della compagnia di Salerno: gli inquirenti hanno proceduto a sequestrare la salma, portata subito all'obitorio dell'ospedale San Giovanni Di Dio e Ruggi d'Aragona.
Da un primo esame esterno, il corpo non presenterebbe segni evidenti di violenza, né i polmoni sarebbero pieni d'acqua: elemento che esclude, così, la possibilità di un annegamento. Sul petto, tuttavia, il personale medico sanitario della Croce Bianca avrebbe riscontrato la cicatrice di un vecchio intervento al cuore: circostanza che farebbe pensare ad un malore improvviso, forse un infarto, che non gli avrebbe lasciato scampo.
La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale San Giovanni Di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, in attesa di eventuali denunce di scomparsa entro le prossime 24 ore. Se questo non dovesse accadere, gli inquirenti procederanno con i rilievi delle impronte digitali e del dna per accertarne l'identità: non è escluso possa trattarsi di una persona del posto che stava passeggiando sul Lungomare quando è stato colpito da un infarto. Non è stato invece ancora disposto l'esame autoptico: la decisione verrà presa con ogni probabilità nelle prossime ore, quando presumibilmente si presenteranno i parenti della vittima per denunciarne la scomparsa e per procedere al riconoscimento della salma.