Cadavere nelle campagne di Caivano: potrebbe essere quello di Antonio Natale
Un cadavere è stato ritrovato nelle campagne di Caivano, in provincia di Napoli, nei pressi del campo rom, nel pomeriggio di oggi, 18 ottobre. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con la Scientifica, sono in corso accertamenti per risalire all'identità. Sulla questione il Comando Provinciale mantiene il più stretto riserbo. Al momento non ci sono conferme, ma l'ipotesi che trapela è quella che potrebbe essere il corpo di Antonio Natale, il 22enne del Parco Verde scomparso nel nulla il 4 ottobre scorso. Sul posto anche l'autorità giudiziaria.
Della vicenda si è occupata anche la trasmissione "Chi l'ha visto?". Antonio, pizzaiolo, dopo aver lavorato in Germania era tornato negli ultimi tempi nel Parco Verde di Caivano. Il 4 ottobre, ha ricostruito la famiglia, era andato a Napoli con un coetaneo con cui pochi giorni prima aveva avuto una violenta discussione. Da quella passeggiata, però, non è mai tornato. I familiari hanno raccontato che dopo quel giorno sono spariti dalla circolazione anche uno zio e un cugino dell'amico di Antonio, anche loro coinvolti nel litigio. L'unico ad essere stato ascoltato dai carabinieri è stato il ragazzo, che ha spiegato di avere lasciato il 22enne in via Atellana, nella zona del cosiddetto Bronx di Caivano, e di non averlo più visto da allora.
La madre, Anna, ha lanciato diversi appelli, convinta che si fosse infilato in un brutto giro di spaccio di droga e che sia stato ucciso e il suo corpo fatto sparire. Domenica 17 ottobre c'è stata una manifestazione al Parco Verde, durante la quale la donna ha chiesto, ancora una volta, che le venisse restituito il figlio, vivo o morto. Il fratello e la sorella, intervenuti durante la trasmissione "La Radiazza", avevano raccontato del brusco cambio di abitudini del 22enne: aveva preso a frequentare persone poco raccomandabili e aveva una grossa disponibilità di denaro, fattori che aveva fatto ritenere ai familiari che fosse entrato in un giro di spacciatori di stupefacenti.