Cacciatore ucciso a Pontelatone: Vincenzo Izzo scambiato per un cinghiale dall’amico
Uno dei cacciatori impegnati nella battuta lo avrebbe sentito muoversi tra gli alberi e, credendo si trattasse di un cinghiale, avrebbe aperto il fuoco. Sarebbe morto così il 62enne Vincenzo Izzo, anche lui cacciatore, ucciso da un colpo di fucile nei boschi di Pontelatone, in provincia di Caserta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Formicola per i rilievi del caso e per le indagini.
È successo nella mattinata di oggi, 16 novembre, la ricostruzione su cui stanno lavorando i militari è quella di un incidente di caccia; l'uomo che ha sparato sarebbe stato tratto in inganno dai movimenti notati dietro a un cespuglio e avrebbe creduto che fossero stati causati da un cinghiale; soltanto dopo avere premuto il grilletto si sarebbe reso conto del tragico errore.
Gli altri cacciatori hanno allertato immediatamente il 118 ma Izzo, gravemente ferito, è morto poco dopo essere stato colpito; i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Il responsabile è stato identificato dai carabinieri, la sua versione è stata confermata anche dagli altri presenti; al momento la sua posizione resta al vaglio dell'autorità giudiziaria, in attesa dell'esito degli accertamenti.