Cabina elettrica esplosa a Fuorigrotta, questa mattina ancora centinaia di case senza corrente
Questa mattina si registrano ancora disagi a Fuorigrotta, quartiere della periferia occidentale di Napoli, dopo che ieri, lunedì 16 dicembre, un incendio con conseguente esplosione hanno interessato una cabina elettrica di E-Distribuzione in via Cinthia, all'incrocio con via Terracina. Oggi, infatti, sono ancora centinaia le abitazioni del quartiere, ma anche in quelli limitrofi come Pianura e Soccavo, che sono ancora senza corrente elettrica: sono ancora circa 300 le abitazioni. Particolarmente colpita la zona della Loggetta, complesso di edilizia popolare che sorge proprio a pochi metri dalla centralina interessata dall'incendio.
Il prefetto ha convocato una task force, power station per portare l'elettricità
L'incendio alla cabina elettrica di via Cinthia è divampato intorno alle 13 di ieri, lunedì 16 dicembre: le cause sono ancora in corso di accertamento. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco e dei tecnici di E-Distribuzione che, in poco più di due ore, sono riusciti a domare le fiamme. Alcune strade di Fuorigrotta, così come l'imbocco della Tangenziale, sono stati chiusi, provocando grossi disagi al traffico automobilistico.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha subito convocato la task force per monitorare l'evolversi della situazione. Nel quartiere sono arrivate anche le power station e, infatti, intorno alle 15.30 ci sono stati i primi ripristini di corrente elettrica in alcune delle case interessate dal black out; ad oggi, quasi 24 ore dopo l'incidente, migliaia di case, come detto, sono ancora senza corrente elettrica.