Busta con proiettile e santino elettorale decapitato al candidato sindaco di Monteforte Irpino
"Sei un morto che cammina e non lo sai!", questo l'inquietante messaggio recapitato a Costantino Giordano, sindaco di Monteforte Irpino, ricandidato alle prossime elezioni comunali per la carica di primo cittadino nel Comune dell'Avellinese. Nella busta anche un proiettile calibro 7,65 e un santino elettorale del sindaco decapitato. Giordano ha presentato denuncia ai carabinieri per le minacce di morte ricevute. "Non credo – dice – che le minacce a me e alla mia famiglia siano di origine politica. Saranno comunque gli investigatori a fare luce. Continuerò serenamente a portare a termine gli impegni elettorali".
L'episodio ha choccato la comunità irpina. Tantissimi i messaggi di solidarietà da parte delle istituzioni e dei cittadini che stanno arrivando in queste ore al sindaco Giordano. La lettera minatoria, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe arrivata in Municipio nella tarda mattinata di oggi, in un plico chiuso, che recava all'esterno solo il nome del destinatario. I dipendenti comunali hanno quindi portato la busta al sindaco, che era in compagnia del vicesindaco e di due consiglieri. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno eseguendo i rilievi del caso, sia per ricostruire come sia arrivata la lettera in municipio e sia per identificare il responsabile. Giordano era stato vittima di lettere minatorie già all'inizio del suo mandato, ricevendo anche in quel caso l'immediata solidarietà delle istituzioni e della commissione anticamorra della Regione Campania. Anche in quest'ultimo caso, il sindaco ha confermato che non ci sarà alcun passo indietro nella sua discesa in campo.