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Brucia la cocaina nell’acido durante il blitz dei carabinieri: pusher arrestato a Caivano

I carabinieri hanno beccato un 39enne, già ristretto ai domiciliari, mentre vendeva una dose di cocaina a un acquirente. Alla vista dei militari, il 39enne ha bruciato la cocaina nell’acido nel tentativo di disfarsene.
A cura di Valerio Papadia
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Messo alle strette, prima che i carabinieri entrassero nella sua abitazione, ha bruciato la cocaina con l'acido nel tentativo di eliminare la sostanza stupefacente. Questo, però, non gli ha impedito l'arresto: F.A., 31enne già noto alle forze dell'ordine e già ristretto ai domiciliari, è stato arrestato dai carabinieri a Caivano, nella provincia di Napoli.

I militari dell'Arma della locale compagnia, mentre percorrevano via Cairoli, hanno notato il 39enne che, dalla finestra di casa, stava consegnando due involucri a un altro uomo, che viene fermato: nelle mani tiene due dosi di cocaina. Il 39enne, che come detto è agli arresti domiciliari, alla vista dei carabinieri si rifugia in casa: i militari lo raggiungono mentre sta riempiendo con dell'acido un barattolo contenente cocaina, al fine di liberarsi della droga. Nel barattolo, sebbene bruciati dall'acido, ci sono ancora resti della cocaina; in casa, inoltre, i carabinieri hanno trovato materiale per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione, coltello e forbici sporchi di cocaina, nonché 240 euro in contanti, ritenuti proventi dell'attività illecita. Al termine del controllo, il 39enne è stato arrestato e trasferito in carcere.

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