Brenda Cuomo, la 23enne scomparsa e poi ritrovata: “Ho sbagliato, dovevo chiedere aiuto”
Si è conclusa con un lieto fine la vicenda relativa alla scomparsa di Brenda Cuomo, 23 anni: la ragazza, di cui si erano perse le tracce lo scorso venerdì a Capriglia di Pellezzano, nella provincia di Salerno, è stata ritrovata ieri sana e salva dalla Polizia di Stato a Napoli. Sono ancora poco chiari, però, i motivi di quello che si è configurato a tutti gli effetti come un allontanamento volontario, più che una scomparsa: raggiunta telefonicamente dal Tg3 Campania, la ragazza ha parlato di non meglio precisati problemi che ne hanno determinato l'allontanamento.
"Mi sono cacciata in casini più grandi di me senza rendermene conto" ha dichiarato Brenda al giornalista che le ha telefonato. "Non ho chiesto aiuto nel momento giusto – ha aggiunto – e non ho ricevuto consiglio che invece mi sarebbero serviti". Infine, quando il giornalista le ha chiesto di raccontare il momento in cui la 23enne ha riabbracciato sua madre, la ragazza ha risposto: "Mi sono sentita di nuovo salva, ne avevo bisogno".
Brenda ritrovata a Napoli dopo due giorni di ricerche
La vicenda di cronaca che ha riguardato Brenda Cuomo comincia venerdì 30 giugno: quando la madre torna a casa, la ragazza non c'è. Il cellulare è nell'abitazione, ma l'auto di Brenda, una Renault Clio, non c'è. Preoccupati, i genitori denunciato la scomparsa ai carabinieri della stazione di Mercatello, a Salerno: l'Arma e la Polizia di Stato cominciano a cercare la ragazza.
Alcune ore dopo la scomparsa, la Renault Clio di Brenda viene individuata a Napoli: è transitata dalla zona di Salvator Rosa, in centro. Ieri, domenica 2 luglio, la svolta: Brenda viene intercettata dalla Polizia di Stato alla guida della sua auto in via Firenze, quartiere Vasto, poco lontano dalla Stazione Centrale di Napoli.
