Bradisismo Campi Flegrei, il ministro Musumeci: “Controlli degli edifici e più comunicazioni ai cittadini”
La situazione relativa al bradisismo nei Campi Flegrei, in questo inizio 2024, sembra essere meno pressante rispetto al 2023, ma prosegue il piano di emergenza varato dal Governo. Proprio questa mattina, mercoledì 28 febbraio, si è fatto il punto della situazione nel corso di una riunione nella sede della Prefettura di Napoli, al termine della quale il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha spiegato la prossima fase del piano: più comunicazioni ai cittadini, di modo che la comunità sia più consapevole, e l'avvio del piano di vulnerabilità, ovvero il controllo degli edifici.
"Stiamo lavorando con la collaborazione della comunità locale, quindi dei Comuni, della Regione, della Prefettura e con il coordinatore della Protezione Civile per affrontare tutti i temi legati alle misure preventive: buona comunicazione, piano speditivo di evacuazione, accertamento della vulnerabilità degli edifici, potenziamento degli uffici tecnici. Sono questi i temi che fanno parte del decreto legge adottato ad ottobre, convertito in legge. I piani sono stati già avviati, ogni istituzione ha mantenuto o rispettato l'impegno previsto dalla legge. Chiusa la prima fase, passiamo alla seconda" ha spiegato il ministro Musumeci.
In merito al piano di vulnerabilità, invece, il ministro per la Protezione Civile ha dichiarato: "Partirà nei prossimi giorni ed è un lavoro particolarmente delicato. Naturalmente sarà una ricognizione speditiva e, in parte, a campione a seconda della omogeneità del costruito. Non ci facciamo troppe illusioni, ma sono convinto che servirà ad avere un quadro più dettagliato e completo della situazione oggetto della nostra analisi".