Bradisismo Campi Flegrei, a Napoli prove di evacuazione in scuole d’infanzia e asili nido
Esercitazioni per le evacuazioni e azioni informative e di sensibilizzazione nelle scuole d'Infanzia e negli asili nido comunali a Napoli, frequentati dai bimbi fino a 6 anni, per il rischio bradisismo nei Campi Flegrei. Sono partite in questi giorni le prime esercitazioni di evacuazioni nelle scuole comunali. Oggi è la procedura è stata messa in atto nella scuola d'infanzia "Kennedy" di Fuorigrotta. La scorsa settimana è toccato, invece, a "La Nidiata" di Bagnoli.
Il tema è stato affrontato oggi anche nella riunione della Commissione Infrastrutture e Protezione Civile del Comune di Napoli, presieduta da Nino Simeone. "Con la Commissione Infrastrutture e Protezione Civile – spiega a Fanpage.it l'assessora alla Scuola, Maura Striano – abbiamo avuto un incontro con le associazioni di Protezione Civile per organizzare una serie di incontri informativi nelle scuole. Le esercitazioni sono organizzate dai dirigenti scolastici. Come Comune noi faremo azioni informative e di sensibilizzazione in tutte le scuole".
Le scuole pubbliche ogni anno effettuano diverse esercitazioni con prove di evacuazione per rischio sismico. Non si tratta, quindi, di una novità. Nelle ultime settimane, però, alcune scuole hanno provveduto a pubblicare sul sito istituzionale le informazioni relative alle "procedure di evacuazione per fronteggiare eventi sismici", con l'indicazione delle aree di raccolta e delle norme di comportamento. Si tratta di precauzioni, in caso di necessità. Al momento, infatti, il livello di allerta per i Campi Flegrei resta giallo. Non c'è quindi emergenza.
Sulla questione intervengono i sindacalisti Danilo Criscuolo (Cgil), Agostino Anselmi (Cisl) e Annibale De Bisogno (Uil):
Siamo fortemente impegnati a seguire i piani di evacuazione. Piani di evacuazione già esistenti ed obbligatori per legge. In particolar modo, in momenti del genere dove la nostra città vive il fenomeno del bradisimo della zona flegrea, queste esercitazioni assumono una valenza straordinaria. Cgil, Cisl e Uil già hanno inviato interlocuzioni informali con l'amministrazione su questo tema, ma non basta.
Chiediamo un tavolo tecnico in cui il sindacato confederale potrà verificare tutta la pianificazione e la cronologia delle prove di evacuazione che si dovranno effettuare.
Partendo prioritariamente dalle scuole dell'infanzia dove si devono effettuare due prove all'anno. Mentre negli asili si dovranno effettuare 3 prove. In tutti gli altri edifici comunali si dovrà effettuare una una prova all'anno.
Così saremo in grado di partecipare, verificare, dare il nostro contributo presenti sui luoghi di lavoro. Infine chiederemo tutti i verbali così da verificare se le criticità che emergeranno in corso d'opera saranno poi subito risolte. pPer la sicurezza dei bambini e dei dipendenti pubblici.