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Covid 19

“Riempiamo di botte medici e infermieri che fanno i vaccini” video di minaccia su TikTok a Napoli

Il consigliere regionale Francesco Borrelli (Europa Verde): “Abbiamo sporto denuncia contro questo soggetto che dovrà rispondere per queste minacce”
A cura di Pierluigi Frattasi
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"Andiamo all'Asl e picchiamo tutti i medici e quelli che stanno facendo le siringhe e stanno vaccinando la gente. Una alla volta veniamo all'Asl, vi picchiamo e ce ne andiamo". È l'assurda minaccia lanciata da un utente di TikTok in un video diventato virale su chat e gruppi. Nel messaggio l'utente, che parla e inveisce contro il personale sanitario e le istituzioni in dialetto napoletano, motiva le minacce perché a suo giudizio "ci state facendo ammalare con questi vaccini e green pass". A segnalare il video il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, Europa Verde, che scrive: "Abbiamo sporto denuncia contro questo soggetto. È la conseguenza della propaganda criminale che corre sui social, bisogna fermarla".

Borrelli: "È propaganda criminale"

Per il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, "sempre più spesso i social vengono utilizzati per diffondere la propaganda criminale e l’astio nei confronti delle Istituzioni. Mentre il più delle volte si tratta di ragazzini in cerca di popolarità e visibilità, altre rappresentano un vero e proprio attacco alla legalità e allo Stato. È il caso dell’ultimo video postato su Tik Tok che diversi utenti hanno segnalato al Consigliere Regionale di Europa Francesco Emilio Borrelli in cui il protagonista minaccia di organizzare una rappresaglia contro gli operatori sanitari impegnati nella campagna vaccinale –“li abboffiamo di mazzate”. Sarebbe questo, secondo il soggetto nel filmato, un modo per vendicarsi delle forze dell’ordine le quali, sempre secondo lui, starebbero perpetrando degli abusi di potere nella gestione dell’emergenza covid".

"Fatta denuncia, intervenga la magistratura"

“Oramai siamo alle minacce esplicite e pubbliche contro le forze dell'ordine e il personale medico- prosegue Borrelli – Tutto ciò non è più tollerabile. Abbiamo sporto denuncia contro questo soggetto che dovrà rispondere per queste minacce. La propaganda criminale portata avanti tramite l’utilizzo dei social è un fenomeno che stiamo denunciando da un po’ di tempo e per il quale chiediamo un intervento deciso da parte delle istituzioni e della magistratura prima che la cosa sfugga completamente al controllo. Noi siamo e saremo sempre dalla parte delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari che stanno svolgendo, soprattutto durante questa pandemia, un lavoro straordinario, al limite dell’umanamente possibile. Se c’è chi pensa il contrario ed attacca queste categorie è perché ha nella testa idee legate a valori completamente errati e capovolti".

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