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Omicidio a Boscotrecase, Gaetano Ariosto ucciso a colpi di pistola. Si costituisce presunto responsabile

Un uomo di 48 anni, Gaetano Ariosto, è stato ucciso con un colpo di pistola a Boscotrecase (Napoli); il presunto responsabile si è costituito ai carabinieri, indagini in corso.
A cura di Nico Falco
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Un uomo di 48 anni, Gaetano Ariosto, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco oggi pomeriggio in via Rio, nel centro di Boscotrecase, comune della provincia di Napoli. Sulle circostanze sono ancora in corso accertamenti, la dinamica è in via di definizione. La vittima sarebbe stata colpita da un solo proiettile, fatale, e sarebbe deceduta sul colpo. Nel tardo pomeriggio un uomo si è costituito ai carabinieri dicendosi responsabile dell'omicidio.

Omicidio a Boscotrecase, 48enne ucciso in un box

L'omicidio intorno alle 15:30 di oggi, all'interno di un supermercato in ristrutturazione. La vittima, residente a Napoli, era già nota alle forze dell'ordine. Era ritenuta vicina al clan D'Amico, ramificazione del cartello dei Mazzarella a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli; il fratello, anche lui legato alla stessa cosca, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Luigi Mignano, genero del capoclan Ciro Rinaldi, ucciso nell'aprile 2019 mentre accompagnava a scuola il nipotino di pochi anni. Sul luogo dell'omicidio sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata e il magistrato di turno.

Gaetano Ariosto ucciso a Boscotrecase, si costituisce presunto responsabile

Nel tardo pomeriggio un uomo si è costituito ai carabinieri dicendosi responsabile dell'omicidio; la sua posizione è al vaglio dell'autorità giudiziaria. Restano ancora da definire le circostanze, ma non sarebbero collegate a dinamiche di camorra. L'omicidio sarebbe stato il culmine di un violento litigio tra i due e una terza persona che si sarebbe allontanata subito dopo lo sparo. Da quando apprende Fanpage.it da fonti qualificate si tratterebbe di un incensurato, dipendente della ditta che edile presso la quale saltuariamente lavorava Ariosto; i motivi della discussione sono al centro delle indagini; l'uomo si è presentato in serata nella caserma dei carabinieri di Torre Annunziata, dove è stato ascoltato dagli inquirenti.

(articolo aggiornato alle 21:30 del m3 marzo 2022)

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