Bonus Spesa Covid19 di novembre, a Napoli tornano i voucher da 100 euro a settimana: chi lo avrà
Tornano i bonus spesa Covid19 a Napoli per le famiglie bisognose. Il voucher da 100 euro a settimana per il mese di novembre è finanziato con i fondi della Protezione Civile Nazionale. Il Governo Conte con il Decreto Ristori Ter approvato venerdì notte ha stanziato altri 400 milioni di euro. La cifra destinata a Napoli, secondo il Comune, dovrebbe essere pari a quella dei mesi del lockdown di marzo e aprile, quindi circa 7,5 milioni di euro, che consentiranno di erogare i bonus da 100 euro a famiglia per fare la spesa, anche se gli importi non sono stati ancora definiti – bisognerà aspettare gli atti del Governo prima – e potrebbero esserci delle modifiche in quanto le restrizioni della zona rossa sono diverse da quelle del lockdown ed alcune categorie che a marzo e aprile erano ferme oggi lavorano. La modalità di distribuzioni dei buoni sarà la stessa di quella sperimentata in primavera, durante la prima fase del Covid19, con procedura interamente informatizzata, con i pin personalizzati. Niente ticket di carta, insomma, come avvenuto in altri Comuni, in modo da evitare anche il rischio contraffazione. I beneficiari saranno direttamente contattati tramite Sms.
Bonus spesa Covid19, pin e password alle famiglie per averlo
Il Comune ha già una lista di potenziali beneficiari, che è stata realizzata in base ai parametri stabiliti dalla normativa, già la scorsa primavera, ma che potrà essere aggiornata all'ultimo mese. Alcuni potrebbero essere decaduti dal beneficio, essersi trasferiti in altri Comuni, o non essere più in vita. Palazzo San Giacomo al momento attende la formalizzazione definitiva del riparto per i Comuni e poi gli atti, perché finora non ci sono altre notizie in merito. Dopodiché, in attesa del trasferimento, saranno deliberati i requisiti e si procederà con gli avvisi. Sui requisiti e le cifre è in corso un ragionamento, nel senso che bisogna capire cosa diranno sia i prossimi DPCM che le clausole del fondo, nonché il “colore” che avrà la zona della Campania. La prima procedura informatizzata, adottata in pieno lockdown, è stata giudicata ottima e pertanto il Comune continuerà su una strada simile, riqualificando e valorizzando l’esperienza.
Chi è escluso
I criteri di esclusione dal bonus potrebbero essere diversi da quelli di marzo e aprile. In primavera, in pieno lockdown, furono individuati criteri stringenti, come la povertà assoluta, quindi reddito zero. Con la zona rossa, però, il ragionamento potrebbe essere differente dato che alcuni lavorano ancora e non è proprio tutto chiuso. Anche per questo si attendono i chiarimenti dal Governo. I criteri di esclusione di marzo e aprile, nel periodo del lockdown, tagliavano fuori dal bonus spesa i cittadini percettori di sostegni economici di carattere pubblico, compreso il reddito di cittadinanza, che avessero un contratto di lavoro in essere, un diritto a usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell'interruzione dell'attività, o che fossero titolari di trattamenti pensionistici.