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Bonus caregiver di 750 euro a Napoli per i familiari che accudiscono parenti disabili: come averlo

Parte a Napoli il Voucher caregiver familiare di 750 euro. Domande fino al 5 maggio. Saranno rimborsate le spese dell’assistenza fino al 31 agosto 2023.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Pubblicato l'avviso per il Bonus caregiver familiare 2023 di 750 euro al Comune di Napoli, destinato ai familiari che si prendono cura di parenti con disabilità. Il voucher consiste in un rimborso delle spese per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza alla persona non autosufficiente, corrisposto dal Comune di Napoli, quale capofila dell'ambito territoriale, e finanziato dalla Regione Campania con i fondi POR Campania FSE 2014-2020. C'è tempo fino al 5 maggio 2023, alle ore 18,30, per presentare domanda.

Bonus caregiver familiare, come si fa domanda

La domanda, a firma del richiedente il beneficio, deve essere presentata compilando l’apposita modulistica scaricabile sul sito del Comune di Napoli, da inviare entro il 5 maggio 2023 alle ore 18,30, all'indirizzo pec: bonuscaregiver-750@pec.comune.napoli.it.

Alla domanda vanno allegati anche:

  • copia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;
  • dichiarazione di essere in possesso di regolare permesso di soggiorno e data di rilascio, per il cittadino non comunitario;
  • attestazione ISEE del nucleo familiare del caregiver in corso di validità ai sensi della normativa vigente;
  • dichiarazione dell’assistito o del suo amministratore di sostegno, tutore o curatore, di individuazione del caregiver familiare per lo svolgimento delle attività di cura di cui necessita nella vita quotidiana e di relazione, per il suo benessere psico-fisico;

Come funziona il voucher caregiver e quali spese sono rimborsate

Il pagamento del Voucher avviene, a rimborso, in unica soluzione, mediante bonifico domiciliato; accredito sul conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN, come indicato dal caregiver nella richiesta di rimborso.

Le spese vanno rendicontate, inviando all’Ambito Territoriale l'idonea documentazione contabile giustificativa. Sono ritenute ammissibili solo le somme relative a pagamenti direttamente riconducibili al caregiver o al familiare non autosufficiente assistito. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di rimborso, completa di tutta la documentazione contabile giustificativa, è fissato al 15 settembre 2023.

Di seguito le spese che possono essere rimborsate

Il voucher può essere utilizzato a copertura totale o parziale delle spese che i beneficiari sostengano entro il 31 agosto 2023, per acquisto di servizi o prestazioni sociali, quali:

  • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di igiene e cura della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
  • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di pulizia della casa (anche con assistente personale);
  • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di lavaggio e cambio della biancheria della persona non autosufficiente (anche con assistente personale);
  • affiancamento o sostituzione del caregiver nella preparazione dei pasti della persona non autosufficiente (anche con assistente personale); ;
  • affiancamento o sostituzione del caregiver nello svolgimento delle normali attività quotidiane della persona non autosufficiente (anche con assistente personale); ;
  • affiancamento o sostituzione del caregiver nelle attività di accompagnamento presso familiari e vicini e presso luoghi di interesse culturale o sportivo, finalizzata a mantenere o ristabilire relazioni affettive e sociali (anche con assistente personale);
  • collocamento temporaneo in strutture residenziali o semiresidenziali, sociali o sociosanitarie, accreditate e/o autorizzate, con finalità di sollievo dall’impegno quotidiano del caregiver;
  • acquisto di ausili e presìdi non a carico del SSN;
  • adeguamento della abitazione alle esigenze di mobilità della persona disabile assistita;
  • trasporto sociale verso diverse destinazioni, volte a favorire la piena partecipazione delle persone non autosufficienti alla vita sociale, formativa e lavorativa, o per facilitare l’accesso alle strutture socio-assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie, ai centri diurni integrati e alla rete di servizi socio-ricreativi ed aggregativi;
  • attività culturali, sportive e di integrazione sociale della persona non autosufficiente volte a ridurre lo stress da assistenza familiare del caregiver e a favorire la partecipazione alla vita sociale della persona assistita (a titolo esemplificativo e non esaustivo: corsi di musica, manualità, teatro, informatica, espressività; abbonamento a teatro, cinema; attività sportive; uscite esterne e campi estivi);
  • pagamento dei contributi previdenziali al caregiver per l’attività di cura prestata al familiare disabile.

I beneficiari del voucher dovranno fornire tutti i documenti necessari a dare prova della spesa ammissibile sostenuta, fino alla concorrenza dell’importo concesso:

contratti di lavoro; incarichi professionali anche temporanei; voucher INPS per l'acquisto di servizi di cura; bolli; diritti versati; ricevute di pagamento; bonifici bancari; fatture o scontrini parlanti; bollettini con attestazioni di pagamento; fatture e ricevute equipollenti del professionista; altri atti equivalenti intestati ai beneficiari del voucher o alla persona non autosufficiente e da cui si evinca chiaramente l’oggetto del pagamento effettuato.

Chi può avere il Bonus caregiver familiare

Hanno diritto al Voucher caregiver i familiari (come definiti dalla L. n. 205/2017 art. 1 comma 255), di persone che sono state riconosciute invalide al 100% o titolari di indennità di accompagnamento, valutate come disabili gravissimi o gravi, a seguito di valutazione integrata.

I caregiver familiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data della presentazione dell’istanza:

  • residente nel Comune di Napoli;
  • cittadino italiano, cittadino comunitario o cittadino di Stato non appartenente alla UE, in possesso di regolare permesso di soggiorno, con esclusione dei titolari di permesso di durata inferiore a sei mesi;
  • avere compiuto 18 anni di età ed essere in condizione di autosufficienza;
  • NON aver beneficiato del Bonus Caregiver previsto al punto 3.1 della scheda interventi approvata con la DGR 124/2021;

I caregiver familiari richiedenti devono dichiarare il proprio stato occupazionale, e quindi se sono in stato di disoccupazione/inattività alla data di presentazione della domanda.

La persona disabile/non autosufficiente di cui il familiare richiedente il voucher si prende cura è:

  • residente nel Comune di Napoli;
  • cittadino italiano, cittadino comunitario o cittadino di Stato non appartenente alla UE, in possesso di regolare permesso di soggiorno, con esclusione dei titolari di permesso di durata inferiore a ventiquattro mesi;
  • una persona invalida al 100% o titolare di indennità di accompagnamento, che NON è in carico alle Cure Domiciliari Integrate;
  • non percettrice di altra misura di sostegno (Assegni di Cura, Vita Indipendente, Dopo di noi, Home Care…) per la condizione di disabilità o non autosufficienza.

Il caregiver deve avere acquisito formale consenso della persona disabile o non autosufficiente assistita, ovvero del suo tutore o curatore o amministratore di sostegno, per la comunicazione dei dati riferiti alla persona assistita nell’ambito del procedimento volto ad ottenere il voucher 3.2. Il caregiver richiedente, infine, si impegna, all’atto della domanda, ad iscriversi al Registro regionale dei caregivers familiari di cui alla DGR n. 124/2021 non appena attivo.

Per tutte le altre informazioni, bisogna fare riferimento all'avviso pubblico sul sito web del Comune di Napoli.

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