Bomba nel negozio ai Colli Aminei, sabato il flash mob: “Per amore di Napoli liberi dalla paura”
Ormai non sembrano esserci più molti dubbi: l'esplosione in un negozio di caldaie ai Colli Aminei non è stata frutto di un incidente, di un incendio dovuto a un cortocircuito magari, ma di una bomba piazzata da qualcuno probabilmente come intimidazione nei confronti dei titolari dell'esercizio commerciale. Un fatto grave, che solo per caso non ha avuto conseguenze sulle persone come testimoniato chiaramente dal video diffuso ieri, visto e considerato che la deflagrazione è avvenuta alle 21.30 e non nel cuore della notte.
I titolari del negozio sono ovviamente stati ascoltati dagli investigatori della Squadra Mobile che conducono le indagini, e non sarebbero stati in grado di fornire elementi utili: avrebbero raccontato di non aver ricevuto minacce, ma la pista del racket rimane al momento quella privilegiata. Al momento nessuno si sarebbe presentato per fornire elementi utili alle indagini e le telecamere di videosorveglianza della zona altrettanto.
"Una catena umana a protezione del nostro quartiere"
Mentre proseguono le indagini la società civile si mobilita, con l'indizione di un flash mob sabato 24 aprile alle 11.30. Un momento di "denuncia e mobilitazione" con lo slogan "per amore della città, liberi dalla paura", a cui parteciperanno associazioni, le parrocchie della zona e le istituzioni locali. "Si invitano tutti a partire dal civico 175 – luogo dell'avvenimento – a formare una catena umana, distanziati secondo norma, di protezione nei confronti del nostro quartiere. Chiunque abbia compiuto questo gesto dovrà affrontare una comunità fatta di persone che non hanno paura", si legge nelle poche righe semplici e dirette che indicono l'appuntamento.