Boato nella notte a Frattaminore, bomba contro un centro estetico
Un ordigno artigianale è esploso nella notte appena trascorsa davanti a un centro estetico di Frattaminore, in provincia di Napoli; l'esplosione ha causato lievi danni alla saracinesca. Sul posto i carabinieri per l'avvio delle indagini, affidate ai militari della Compagnia di Giugliano in Campania; tra le piste ritenute maggiormente verosimili quella del racket.
L'intervento dei carabinieri intorno alle 4 di oggi, 16 gennaio, in seguito alla segnalazione dell'esplosione. Dai primi rilievi davanti all'attività al civico 19 di via Giuseppe Di Vittorio è stato accertato che l'ordigno era di basso potenziale, potente abbastanza da danneggiare l'ingresso ma senza grosse conseguenze. Possibile che si sia trattato di un avvertimento, di una intimidazione come ritorsione ad un rifiuto di pagare il pizzo o in vista di una richiesta di denaro. La titolare dell'attività, ascoltata dai carabinieri, avrebbe riferito di non avere subito minacce.
Il centro estetico si trova al piano terra di un edificio residenziale, lo stabile non è stato danneggiato dall'esplosione e non ci saranno quindi conseguenze per gli abitanti. In zona ci sono numerosi esercizi commerciali, i carabinieri stanno appurando se esistano dei sistemi di videosorveglianza, pubblici o privati, che potrebbero avere ripreso cil momento dello scoppio o chi ha piazzato la bomba, mentre arrivava davanti al centro estetico o durante la successiva fuga.
Pochi giorni fa un imprenditore di Afragola, vittima di un attentato dinamitardo il 9 agosto scorso e che in seguito ha denunciato di essere vittima di estorsione, ha raccontato di essere stato preso di mira dalla criminalità con frequenti furti e atti di vandalismo.