Blitz dei corpi speciali a Torre Annunziata, trovata serra di droga con allaccio abusivo
I carabinieri sono arrivati con i cani antidroga, gli elicotteri per sorvegliare l'area dall'alto e, per la prima volta, con due squadre di A.P.I., le Aliquote di Primo Intervento, il corpo speciale dell'Arma addestrato a intervenire in situazioni ad alto rischio e per operazioni anti terrorismo. Sotto assedio il Penniniello, il rione popolare di Torre Annunziata (Napoli) roccaforte del clan Gallo. L'operazione "alto impatto" si è protratta per diverse ore, i carabinieri di Torre Annunziata, insieme ai militari del Reggimento Campania e col supporto di un velivolo del Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, hanno passato al setaccio gli edifici del rione perquisendo abitazioni e aree comuni.
Per le operazioni sono state impiegate anche due unità cinofile, Katy e Nepal, due pastori tedeschi specializzati nella ricerca di stupefacenti ed armi. Nell'isolato 21 sono stati trovati 31 grammi di cocaina, 76 grammi di marijuana, 2 bilancini di precisione e diverse bustine per le dosi; tutto il materiale era conservato in nascondigli ricavati nel muro e nei gradini della scala comune. Durante i controlli sono stati trovati anche due bossoli calibro 9×21.
Nelle fondazioni dello stabile i carabinieri hanno trovato quello che resta di una serra abusiva per la coltivazione di canapa indica: teloni cerati, lampade alogene e allacci abusivi alle condutture idriche e alla rete elettrica; trovati anche dei vasi ancora pieni di terriccio, mentre le piante erano state con tutta probabilità rimosse nei giorni scorsi. Altri 4 allacci abusivi sono stati trovati nel corso delle perquisizioni, in altri punti degli edifici; in uno dei casi il collegamento era stato effettuato direttamente alla rete comunale. Cinque persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria.