Blitz contro il clan Mazzarella tra Forcella e Maddalena: 25 persone arrestate
Una vasta operazione anti-camorra è scattata alle prime luci di questa mattina, lunedì 5 dicembre, nel cuore di Napoli: come disposto dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea, tra Forcella e la zona della Maddalena, gli agenti della Polizia di Stato stanno eseguendo 25 misure cautelari (21 in carcere e 4 agli arresti domiciliari) nei confronti di altrettante persone ritenute attigue al clan Mazzarella: per tutti, i reati contestati sono quelli di associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi.
Racket agli ambulanti della Maddalena e della Duchesca
Le indagini, portate avanti tra il 2018 e il 2021 dalla Squadra Mobile di Napoli e dagli agenti del commissariato Vicaria, hanno permesso di far luce su una serie di episodi criminosi riconducibili agli indagati, che si avvalevano della loro appartenenza al clan Mazzarella. In particolare, agli indagati sono riconducibili episodi estorsivi ai danni degli ambulanti che operano nei mercati della Maddalena e della Duchesca, nella zona della Stazione Centrale.
Napoli divisa tra clan Mazzarella e Alleanza di Secondigliano secondo la Dia
Proprio il clan Mazzarella è al centro dell'ultima relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia di Napoli, quella relativa all'ultimo semestre del 2021. Secondo l'antimafia, il clan Mazzarella è egemone su praticamente quasi tutto il centro storico di Napoli; a Forcella e San Lorenzo, il clan si contrappone invece ai cosiddetti "Nuovi Giuliano". Il resto del centro di Napoli è invece appannaggio dell'Alleanza di Secondigliano (Contini-Mallardo-Licciardi): in particolare, il clan Contini è egemone tra Vasto, Arenaccia e la zona della Stazione Centrale. L'Alleanza di Secondigliano mantiene il controllo anche del quartiere della periferia Nord di cui porta il nome.