Bimbo di 5 anni e zio investiti a Scafati da scooter, il piccolo in prognosi riservata

Il piccolo avrebbe attraversato all'improvviso, lo zio sarebbe sceso a sua volta sulla carreggiata per afferrarlo ma sono stati entrambi investiti da uno scooter. Si parte da questa ricostruzione, confermata dai feriti, per fare chiarezza sull'incidente avvenuto domenica sera a Scafati, in provincia di Salerno, che ha portato al ricovero in ospedale di tre persone: un bambino di 5 anni, lo zio di 40 e il conducente dello scooter, un ragazzo di 16 anni.
Il piccolo è nell'ospedale Santobono di Napoli, in prognosi riservata. Lo zio e il ragazzo alla guida dello scooter, un Honda Sh, sono stati entrambi trasportati al Martiri del Villa Malta di Sarno. Il 40enne ha riportato fratture multiple a femore, tibia e perone; è stato sottoposto ad un primo intervento chirurgico già lunedì per una frattura scomposta alla gamba destra, ieri è stato operato nuovamente, al femore. Il ragazzo è in osservazione, nell'impatto ha riportato un grave trauma toracico. I tre feriti non sarebbero in pericolo di vita.
L'incidente è avvenuto in via Oberdan, nei pressi dell'incrocio con via Petro Melchiade. Il ragazzo in scooter, questa la ricostruzione, avrebbe investito la coppia e poi sarebbe uscito di strada, finendo con schiantarsi, ormai senza controllo, contro una ringhiera di protezione a ridosso del fiume Sarno. Coinvolto anche un secondo scooter, arrivato subito dopo l'impatto, ma il conducente non ha riportato ferite gravi. Sull'accaduto indagano i carabinieri, che si sono occupati dei sopralluoghi e hanno ascoltato feriti e testimoni; al vaglio anche le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza della zona.