Bimbo di 2 anni morto annegato a Torre del Greco, convalidato il fermo della mamma
Convalidato il fermo per Adalgisa Gamba, la mamma del piccolo Francesco, ritenuta responsabile dell'omicidio volontario del bimbo di due anni e mezzo, morto annegato a Torre del Greco, sulla scorta delle prime ammissioni rese lunedì durante un primo interrogatorio nella caserma dei carabinieri. Oggi, dopo 2 ore di interrogatorio, il Gip Fernanda Iannone ha deciso di convalidare il fermo della donna di 40 anni accusata dell'omicidio del figlio. Per la donna, intanto, oggi è stato disposto il trasferimento in carcere. Domenica sera il corpo senza vita del bambino è stato recuperato nelle acque del mare in località La Scala da alcuni ragazzi richiamati dalle urla provenienti da una scogliera.
La mamma due ore davanti al gip
Oggi la mamma 40enne è stata sottoposta ad interrogatorio davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata per oltre due ore. Durante le quali la donna avrebbe cercato di dare una spiegazione ai fatti a lei contestati. L'accusa nei suoi confronti è di omicidio volontario. Secondo quanto si è appreso dalle prime indiscrezioni emerse dall'interrogatorio di fermo della donna, la 40enne avrebbe ucciso il bimbo perché credeva fosse autistico, circostanza però mai confermata da analisi mediche, che sarebbero state effettuate sul piccolo proprio nei prossimi giorni: arrestata due giorni fa per omicidio volontario aggravato, la donna è stata portata nel carcere femminile di Pozzuoli, dove ha trascorso la scorsa notte.
Intanto nel pomeriggio si è svolta l'autopsia sul corpo del bambino. L'esame autoptico è stato eseguito dal dottor Antonio Sorrentino, medico legale nominato nella mattina di oggi, 5 gennaio 2022, dalla Procura di Torre Annunziata. Il corpo del bambino nelle prossime ore dovrebbe pertanto essere dissequestrato e restituito alla famiglia.