Bimbo di 10 anni morto a scuola, lutto a Quarto: “Attimi drammatici, psicologi per i compagni”
Lutto a Quarto per la morte del bimbo di 10 anni a scuola, avvenuta durante la ricreazione. Attimi drammatici all‘Istituto scolastico “Borsellino” a via Crocillo, per i compagni di classe che hanno assistito alla tragedia. Il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha lasciato temporaneamente l'esercitazione di Protezione Civile per il rischio eruzione Campi Flegrei, per esprimere la propria vicinanza alla famiglia. Il primo cittadino ha annunciato il lutto cittadino per il giorno delle esequie. Dal Comune attivata anche l'assistenza psicologica per i bimbi che erano a scuola. Condoglianze alla famiglia per la terribile e prematura perdita sono arrivate anche dal capo dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabio Ciciliano, dai sindaci di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida.
Sulla morte del piccolo è aperta un'inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli, indagini delegate ai carabinieri della Tenenza di Quarto che sono intervenuti sul posto, raggiunti dal pm di turno e dal medico legale. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto, secondo le prime ricostruzioni il piccolo si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo e avrebbe perso conoscenza. L'ambulanza del 118 è giunta sul posto, ma i soccorritori non hanno potuto salvarlo. Al momento il medico legale esclude asfissia ma si avranno certezze con l’esame autoptico. La salma è stata sequestrata.
Il sindaco di Quarto: "Momenti drammatici"
Il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha commentato:
La morte improvvisa di un bambino di 10 anni, avvenuta mentre era a scuola, ha scosso tutta la comunità provocando una scia di dolore e di sofferenza.La mia vicinanza va ai genitori del piccolo, ai familiari e ai suoi compagni di scuola, alle insegnanti e all’intera istituzione scolastica.Per unirci tutti al dolore di questa famiglia della nostra comunità, nel giorno delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino.
Quindi ha aggiunto:
Ringrazio il capo dipartimento nazionale della Protezione civile Fabio Ciciliano per aver espresso poco fa, collegato in videoconferenza con la sede del Coc di Quarto, il cordoglio per la morte del piccolo Gabriele avvenuta questa mattina nella scuola Borsellino.È una tragedia che ha colpito molto la nostra comunità e sono stato fino a pochi minuti fa con i familiari del piccolo Gabriele per testimoniare la nostra vicinanza umana e istituzionale. Stiamo seguendo con le nostre assistenti sociali l’intera vicenda, anche perché si sono vissuti momenti drammatici all’interno di una scuola, davanti a tanti bambini compagni di classe di Gabriele.Anche se siamo impegnati nell’esercitazione nazionale EXE, i nostri pensieri sono tutti per il piccolo Gabriele e per la sua famiglia, alla quale tutta la comunità di Quarto si stringe con affetto. Ringrazio anche i sindaci di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida che mi hanno immediatamente espresso il cordoglio delle loro comunità e l’Asl Napoli2 Nord con il direttore generale Mario Iervolino, che ha attivato fin da subito il supporto psicologico con il dipartimento di salute mentale coordinato dal dottor Cucciniello.