Bimba precipitata dal balcone a Caivano, i fratelli allontanati dai genitori e trasferiti in case famiglia
Sono stati allontanati dai genitori e trasferiti in case famiglia i quattro fratelli della bambina di 5 anni che ieri, giovedì 11 gennaio, è precipitata dal balcone di casa al secondo piano di un palazzo a Caivano, nella provincia di Napoli. Su disposizione dei servizi sociali del Comune, la Polizia Municipale di Caivano ha prelevato i quattro fratelli della bambina – di età compresa tra i 3 e i 14 anni – e li ha condotti in altrettante case famiglia fuori dalla provincia di Napoli.
Al momento dell'incidente, occorso nella mattinata di ieri, 11 gennaio, la bimba di 5 anni si trovava da sola in casa, dal momento che non era andata a scuola poiché influenzata. I genitori – entrambi originari del Burkina Faso, in Italia da tempo con regolare permesso di soggiorno – erano fuori casa: il padre si trovava al lavoro, mentre la madre si era recata in farmacia proprio a comprare dei farmaci che potessero aiutare la condizione della bambina.
La caduta della bimba attutita dai fili per stendere la biancheria
La dinamica di quanto accaduto è ancora poco chiara. La bimba di cinque anni è improvvisamente precipitata dal balcone dell'abitazione familiare, al secondo piano di un palazzo in via Alessandro Volta a Caivano; da una prima ricostruzione, la caduta sarebbe stata attutita dai fili per stendere ad asciugare la biancheria.
Soccorsa dai sanitari, la piccola è stata trasportata in codice rosso all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli, dove è stata ricoverata in prognosi riservata. Fortunatamente, le sue condizioni di salute non sarebbero tali da far temere per la sua vita, ma verrà tenuta sotto stretta osservazione per scongiurare eventuali complicazioni.