Bimba di 10 mesi intossicata dalla cannabis: ricoverata in gravi condizioni al Santobono
Una bambina di soli dieci mesi è ricoverata all'ospedale Santobono di Napoli in gravi condizioni, a quanto pare per una intossicazione da tetraidrocannabinolo, ovvero la sostanza psicoattiva (Thc) presente normalmente nella cannabis.
La piccola ne avrebbe ingerita in grande quantità, tale da scatenarle crisi convulsive. La piccola si trova ora nel reparto di terapia subintensiva dell'ospedale pediatrico partenopeo: le sue condizioni restano gravi e i medici non hanno sciolto la prognosi, anche se sembrerebbe non più in pericolo di vita dopo essere arrivata in codice rosso l'altra sera al Santobono.
Resta da capire, inoltre, come la bambina abbia ingerito la sostanza: la giovanissima età fa pensare all'ipotesi più semplice, quella dell'incidente. La famiglia, residente nella provincia di Napoli, è stata già interrogata dagli inquirenti che stanno indagando sulla dinamica della vicenda che solo per caso non ha avuto esiti peggiori.
La bambina è arrivata in ospedale trasportata da un'ambulanza del 118 in codice rosso, con convulsioni e spasmi causati con ogni probabilità dagli effetti eccitanti della sostanza stupefacente.
La piccola in subintensiva per intossicazione da cannabis
Stabilizzate le sue condizioni iniziali, ora la piccola si trova nel reparto di terapia subintensiva costantemente monitorata, dopo i diversi interventi volti a prevenire e proteggerla da eventuali danni neurologici, che in queste situazioni rischiano di essere gravi.
La piccola, in ogni caso, è ancora in pericolo di vita come raccontato dal quotidiano "Il Mattino". Si cerca intanto di fare chiarezza sulla dinamica e sulle eventuali responsabilità di chi fosse con lei al momento dell'ingestione della cannabis.