Aversa, dopo gli esami di maturità gli studenti si ritrovano sulla tomba della prof morta
Non l'hanno mai dimenticata e il loro gesto, subito dopo gli esami di Maturità, ne è una conferma. Ad Aversa, nella provincia di Caserta, gli studenti della quinta F del Liceo Jommelli, subito dopo aver appreso i risultati dei loro esami di diploma, sono andati al cimitero e si sono incontrati sulla tomba di Michela Ferrante, la loro insegnante di Italiano e Latino, venuta a mancare improvvisamente un anno e mezzo fa, nel dicembre del 2022, a 55 anni.
A raccontare la vicenda e a condividere lo scatto degli studenti raccolti in silenzio, con il capo chino, sulla tomba della loro insegnante mai dimenticata è stata la professoressa Enza Picone, che su Facebook ha scritto:
Certi legami non si spezzano mai. Capita raramente, ma capita che l’amore di e per una persona continui, anche in sua assenza. Ed è così che una classe di ragazze e ragazzi di quinta liceo, decidano, appena conosciuto l’esito dell’esame di maturità, di andare a condividerlo con chi non c’è più, con la loro insegnante di italiano e latino, troppo presto e troppo velocemente andata via. Questa foto non vuole spettacolizzare sentimenti intimissimi. Vuole mostrare, se ce ne fosse ancora bisogno, la straordinarietà di una donna e di un’insegnante, Michela Ferrante, che continua ad essere amata e ricordata dai suoi alunni
Il post della professoressa Picone prosegue:
Questa foto vuole mostrare che, quando la scuola funziona, gli adolescenti sono in grado di sviluppare sensibilità e capacità emotive profonde, accogliendo il dolore per trasformarlo in crescita matura e consapevole. Questa foto è anche il mio personalissimo orgoglio: nessuno dei miei studenti si è lamentato o stupito per il voto che ha ricevuto ma tutti mi hanno chiesto di essere lì, per l’ultima volta, con loro, in silenzio, con gli occhi lucidi, ciascuno con il proprio ricordo. Michela, abbiamo fatto un buon lavoro: oggi davanti a me c’erano uomini e donne che porteranno per sempre con sé quello che abbiamo loro insegnato, la meraviglia della vita, la passione delle idee e la volontà di cambiamento