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Avellino, è morto Michele, il 15enne caduto dalla bici per evitare un cane

Il cuore di Michele Santoro, 15 anni, si è fermato all’ospedale Moscati di Avellino, dove era ricoverato in Rianimazione. Lo scorso 22 dicembre, a Montella, nella provincia irpina, il ragazzo era caduto dalla sua bicicletta per evitare un cane e aveva battuto violentemente la testa sull’asfalto.
A cura di Valerio Papadia
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Non ce l'ha fatta Michele Santoro, il ragazzo di 15 anni che lo scorso 22 dicembre aveva avuto un grave incidente in bicicletta a Montella, nella provincia di Avellino: il giovane è purtroppo deceduto ieri all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dove era ricoverato in condizioni di salute molto gravi, in Rianimazione. La notizia ha sconvolto la comunità di Montella, che da giorni pregava per lui e si era stretta intorno alla famiglia. "Michele ci ha lasciati! La perdita di una giovane vita, stroncata da un crudele e ingiusto destino, suscita in tutta la Comunità montellese sgomento e indicibile dolore. Facendoci interpreti di un sentimento collettivo, ci uniamo all’immenso dolore dei genitori, dei familiari e degli amici tutti, con sincera commozione. Riposa in pace, caro Michele" ha scritto l'amministrazione comunale dopo aver appreso la tragica notizia.

Lo scorso 22 dicembre, Michele si trovava a Montella, la sua cittadina, e stava percorrendo via Fratelli Pascale a bordo della sua bici, quando, per evitare un cane – stando a una prima ricostruzione – ha sterzato bruscamente, perdendo il controllo della bicicletta: nella caduta, il 15enne ha battuto violentemente la testa sull'asfalto. Il cuore del ragazzo si è fermato a lungo prima che i sanitari del 118, intervenuti sul posto, riuscissero a rianimarlo: trasportato al Moscati di Avellino, le sue condizioni di salute erano apparse subito molto gravi: si era reso necessario infatti intubarlo e ricoverarlo in Rianimazione, dove purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, dopo 5 giorni Michele è stato dichiarato morto.

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