Autobus precipitato a Capri, le condizioni dei due bambini feriti e ricoverati al Santobono
Sono due i bimbi ricoverati al Santobono e coinvolti nell'incidente in cui ha perso la vita l'autista dell'autobus precipitato a Capri, a Marina Grande. Il più piccolo, di 4 anni ha un trauma cranico ed è in osservazione nel nosocomio pediatrico, ma le sue condizioni non sembrano preoccupare i medici. Da quanto apprende Fanpage.it dal direttore del Santobono Rodolfo Conenna, l'altro bambino di 12 anni ha riportato fratture multiple agli arti inferiori e questa mattina ha subito un intervento, che probabilmente terminerà nel pomeriggio. L'intervento, spiega il direttore è molto complesso perché si tratta di fratture scomposte e andranno ricostruite chirurgicamente.
Il bilancio è di 23 feriti, alcuni trasferiti all'Ospedale del Mare di Napoli in un reparto a loro dedicato, il day surgery. Al momento sono in corso approfondimenti diagnostici e sono costantemente monitorati. Intanto bandiere a mezz'asta questa mattina sul Municipio di Capri per la morte di Emanuele Melillo, l'autista alla guida dell'autobus che ieri è uscito fuori strada ed è precipitato per alcuni metri. Emanuele lascia una figlia e una compagna che aspetta un bambino da tre mesi. Era originario del centro storico di Napoli e ogni mattina, all'alba, andava, da precario, sull'isola verde per lavorare, come ha spiegato la famiglia a Fanpage.it. Dei 23 feriti, 15 sono stati trasferiti a Napoli: 13 all'Ospedale del Mare nel quartiere Ponticelli, i due bambini sono stati invece portati all'ospedale pediatrico Santobono. Altri 8 pazienti, feriti lievemente, nonostante la valutazione di ricovero hanno deciso di rifiutarlo.