Auto contro moto a Napoli, arrestato il ferito: era ricercato per tentato omicidio
Da fine dicembre le forze dell'ordine erano sulle sue tracce, sulla sua testa c'era una ordinanza di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio. Ma G. R., napoletano diciottenne da appena qualche mese, era sempre riuscito ad evitare i controlli. Fino a due giorni fa, quando è rimasto coinvolto in un incidente stradale: la Municipale ha controllato le sue generalità e ha scoperto che era ricercato per tentato omicidio in concorso. Dopo le formalità di rito il ragazzo è stato accompagnato nella casa circondariale di Poggioreale.
L'episodio che ha fatto scattare l'arresto, con successiva traduzione in carcere, nella serata del 20 gennaio, lunedì scorso, intorno alle 19.50. Il ragazzo era in sella a un motociclo guidato da un familiare quando si è scontrato con un'automobile lungo via Ferrante Imparato, nella zona industriale di Napoli. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenuti gli agenti dell'Unità Operativa San Lorenzo. Al loro arrivo il 19enne, rimasto contuso, era stato già trasportato in ospedale in ambulanza.
I poliziotti, terminati i rilievi, hanno così raggiunto l'Ospedale del Mare di Ponticelli per identificare il giovanissimo. Condizioni di salute generalmente buone, ma forse è stato un eccessivo nervosismo a spingere verso controlli più accurati. Tramite la centrale è stata richiesta la consultazione dello Sdi, la banca dati delle forze dell'ordine, e il controllo ha dato esito positivo: la Corte di Appello di Napoli, Sezione Penale Minorenni, aveva emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere datata 27 dicembre 2024, relativamente ad un reato che il ragazzo aveva commesso da minorenne; inizialmente per lui era stato disposto il trasferimento in una struttura per minori del Beneventano ma il 18enne era riuscito a scappare e a tornare a Napoli.