Autista di bus picchiato da due passeggeri finisce in ospedale, aveva chiesto di non fumare a bordo
Autista di bus Air Campania picchiato selvaggiamente da due passeggeri ai quali aveva chiesto gentilmente di non fumare a bordo del mezzo. La vittima è un conducente di pullman in servizio sulla linea Aversa – Mondragone. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di oggi, mercoledì 11 settembre 2024. A denunciare l'accaduto è il sindacato Usb, con Marco Sansone e Adolfo Vallini: "Una escalation di violenza senza fine, nonostante gli annunciati aumenti dei controlli a bordo dei mezzi pubblici e del potenziamento delle misure di prevenzione. Ormai le aggressioni verbali e fisiche ai danni del personale del trasporto pubblico locale sono all'ordine del giorno. Un lavoro che oltre ad essere usurante, tra i più stressanti al mondo, è divenuto anche a rischio".
Autista Air Campania aggredito da due passeggeri
Si tratta dell'ennesima aggressione ai danni di un conducente di linea della società AIR Campania, dopo quella subita dal conducente colpito con un cric al volto. In questo caso, l'autista è stato picchiato da due persone non ancora identificate, solo per aver chiesto loro di non fumare a bordo autobus.
L'autista è stato quindi costretto ad abbandonare il servizio per ricevere le cure del caso. Trasportato al pronto soccorso in ambulanza è stato dismesso con una prognosi di tre giorni.
Il sindacato Usb scrive:
Come USB Campania abbiamo già proclamato una ulteriore giornata di sciopero per il 20 settembre della durata di 24 ore per chiedere ed ottenere maggiore sicurezza a bordo dei mezzi e nelle stazioni, proponendo autobus e postazioni di lavoro dotate di pulsante di emergenza collegato con le forze dell'ordine e cabine anti-aggressioni, ma anche un aumento in busta paga di almeno 300 euro mensili, uguale per tutti e senza dare nulla in cambio.
Esprimiamo innanzitutto solidarietà e vicinanza al collega aggredito, augurandogli una rapida guarigione e, al contempo, chiediamo alla Prefettura di Napoli di accelerare il confronto con le parti sociali per addivenire alla formalizzazione del protocollo di sicurezza a tutela del servizio e dell'incolumità di personale ed utenti del trasporto pubblico locale.