Auriemma (M5S) dopo l’inchiesta di Fanpage.it: “In piazza per Pomigliano d’Arco”
L'inchiesta "La città di cemento" di Fanpage.it sull'intreccio tra abusivismo edilizio, politica e camorra nella città di Pomigliano d'Arco ha suscitato un sostanzioso dibattito parlamentare. Dopo la lettera inviata dalla presidente della commissione antimafia Chiara Colosimo al Sindaco di Pomigliano d'Arco, Lello Russo, il quale continua a ribadire che nel suo territorio "la camorra non esiste", ci sono stati gli interventi del vice presidente della Camera dei deputati Sergio Costa e del responsabile informazione e cultura del Partito Democratico Sandro Ruotolo.
A questi si era aggiunto il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha presentato una nuova interrogazione parlamentare al Ministro Piantedosi sui fatti di Pomigliano e la rimozione dell'ex comandante della Polizia Municipale Luigi Maiello, che stava indagando sui permessi rilasciati dal Comune a costruire dal Comune ad aziende colpite da interdittiva antimafia. Oggi è la deputata del Movimento 5 Stelle, Carmela Auriemma, che annuncia una manifestazione a Pomigliano d'Arco nelle prossime settimane.
La deputata: "Da Russo parole tratte da un film sulla camorra"
La deputata, eletta proprio nel collegio elettorale a cui afferisce Pomigliano d'Arco, è stata tra le protagoniste dell'inchiesta di Fanpage.it. La precedente amministrazione di Pomigliano d'Arco, quella sotto la quale l'ex comandante Maiello aveva iniziato le sue indagini, era sostenuta proprio dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico, con il sindaco Gianluca Del Mastro. Quell'amministrazione cadde dopo le dimissioni in massa di diversi consiglieri comunali, anche di maggioranza, alcuni dei quali hanno poi sostenuto la candidatura di Lello Russo, già 6 volte Sindaco, che all'età di 83 anni ha conquistato nuovamente il Comune di Pomigliano d'Arco.
“La camorra ha sempre guardato con interesse i Comuni, i loro bilanci, le loro attività di impresa. L’edilizia, il cemento, i piani urbanistici sono strumento di soldi, voti clientelari e interessi camorristici”, scrive la Auriemma in una nota. “Le parole del sindaco di Pomigliano, Raffaele Russo, sembrano uscite da un film di camorra degli anni 80. Parole pericolose e gravi che manifestano un pensiero ed un approccio da stigmatizzare sotto ogni punto di vista”, prosegue. E poi l'invito alla mobilitazione: “È necessario intervenire sui controlli interni ai comuni che sono per lo più di nomina del sindaco”.
In piazza per la legalità
Auriemma lancia una mobilitazione sul territorio, a sostegno delle persone per bene di Pomigliano d'Arco, in solidarietà con Luigi Maiello ed a sostegno di quelle che sono le forze di opposizione che stanno fronteggiando l'amministrazione di Russo che, nonostante il richiamo ufficiale della presidente della commissione parlamentare Chiara Colosimo, prosegue sulla sua linea.
“Lanceremo una iniziativa sul territorio coinvolgendo tutte le forze politiche che si sono espresse sul tema – dice la Auriemma – a sostegno anche dei consiglieri d’opposizione della città di Pomigliano D’Arco ai quali va la mia vicinanza ma lo faremo dopo questa tornata elettorale per evitare strumentalizzazioni”.
Un appuntamento pubblico, alla luce del Sole, che proverà a scuotere le coscienze dei cittadini di Pomigliano d'Arco e spronarli a battersi per la legalità. “Ringrazio la redazione di Fanpage.it – conclude Auriemma – per aver acceso un faro su una questione così importante sui nostri territori”.