Napoletani a Roccaraso e Ovindoli, avremo un nuovo weekend di folla? I Comuni: “Siamo pronti”
Aumentano le prenotazioni dei bus turistici per Roccaraso per il fine settimana 8-9 febbraio, ormai alle porte: a poche ore dalla scadenza (le 12 di venerdì 7 febbraio) per le prenotazioni, sono già 60 i bus turistici che si sono prenotati per domenica, in aumento rispetto a domenica scorsa. Il dato è emerso questa mattina nel corso del vertice istituzionale tra istituzioni e forze dell'ordine, presieduto dal prefetto dell'Aquila, Giancarlo Di Vincenzo: sono dieci i posti ancora disponibili. Motivo? Semplice: in questi giorni è caduta la neve quindi le piste sono perfette per l'utilizzo. Numeri, comunque, lontani dai 220 autobus arrivati due settimane fa a Roccaraso, ma comunque in aumento rispetto a quelli arrivati settimana scorsa, poco meno di 50, anche per il maltempo e la poca neve presente in zona.
La storia dei van coi napoletani a Roccaraso
Qualcuno parla anche di un nuovo approccio alle località sciistiche del centro Italia: anziché affollarle coi torpedoni che partono da Napoli, arrivare in van, ovvero i monovolume che possono ospitare 4-5 persone e che quindi sono più "discreti". Ma questa eventualità appare una forzatura messa in giro nel bailamme di ipotesi, ironie e veleni sull'argomento. E, anche se fosse vera, non potrebbe comunque riguardare la gran parte dei napoletani che partono, colazione al sacco, alla volta di Roccaraso: i prezzi dei van fanno lievitare sensibilmente il costo di una giornata in montagna. Che diventa quindi inaccessibile per coloro che vogliono spendere 20, al massimo 30 euro per una domenica sulla neve.
Ovindoli, la "scelta" di Rita De Crescenzo
Ma non solo Roccaraso: anche Ovindoli, alle pendici del monte Magnola, si prepara ad un possibile arrivo di massa: già fissato un limite massimo di 35 bus per l'accesso al paese, di cui 20 potranno salire agli impianti. Il paese ha confermato le misure di contenimento dopo che la località era stata "scelta" da Rita De Crescenzo, la controversa tiktoker napoletana, che aveva annunciato che sarebbe andata proprio nella cittadina aquilana.
"Avevamo in animo di adottare a prescindere dei provvedimenti", ha spiegato Angelo Ciminelli, primo cittadino di Ovindoli, "dal momento che in altre località sciistiche c'è poca neve e noi registriamo flussi significativi". Ostenta tranquillità anche il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato: "Non cambia il modello che abbiamo messo in piedi, ripreso anche da Belluno. La guardia non si abbassa in modo tale da garantire un'accoglienza organizzata".
Cento agenti saranno distribuiti tra le due località sciistiche, per garantire ulteriore sicurezza. "Il sistema approntato sarà sostanzialmente replicato con l'unica eccezione che le aree saranno meno militarizzate, essendo la macchina collaudata", ha chiosato dopo il vertice in Prefettura il presidente della provincia de L'Aquila, Angelo Caruso.
