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AstraDay Caserta, in 41 ore 6.755 vaccini AstraZeneca somministrati. Molti ventenni all’open day

Ha superato le aspettative, e di molto, la partecipazione all’Astra Day di Caserta, la giornata di somministrazione dei vaccini AstraZeneca con libero accesso: 8.165 dosi somministrate, delle quali 6.755 a persone che si erano prenotate proprio per l’Astra Day. Una media di quasi 200 inoculazioni all’ora, con una media di età di 29 anni. L’Asl di Caserta sta pensando di ripetere l’iniziativa.
A cura di Nico Falco
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L'Astra Day a Caserta, ovvero la giornata di somministrazione dei vaccini AstraZeneca con libero accesso a prescindere dall'età, ha fatto registrare numeri ben più alti di quanto preventivato: sono state somministrate 8,165 dosi in totale e, vista l'affluenza, è stato necessario quasi raddoppiare la durata: invece delle 24 ore previste originariamente è andato avanti per 41 ore. Molto alta anche la media di dosi inoculate: nell'hub vaccinale della caserma Ferrari Orsi di Caserta, sede della Brigata Bersaglieri Garibaldi, i medici hanno somministrato quasi 200 dosi all'ora.

L'iniziativa era partita alle ore 6 dell'11 maggio, avrebbe dovuto concludersi nel pomeriggio del giorno successivo ma poi l'orario è stato prorogato fino alle 23 di ieri sera, quindi per 41 ore complessive. Gran parte delle dosi, 6.755 sulle 8.165 totali utilizzate, sono state somministrate a cittadini che si erano prenotati esclusivamente per l'Astra Day, con una età media di 29 anni, e che quindi non erano ancora compresi nella distribuzione ordinaria per fasce d'età o per categorie. Molti, però, anche quelli che hanno prenotato ma hanno poi disertato: all'appuntamento non si sono presentate 600 persone. Le restanti 1.410 dosi, tra AstraZeneca e Pfizer, sono state somministrate a persone prenotate già da tempo per l'ordinaria campagna vaccinale.

L'organizzazione e la logistica sono stati curati da medici e infermieri dell'Asl di Caserta e dai Bersaglieri, durante le ore dell'iniziativa non si sono registrati particolari disagi o code ad eccezione, naturalmente, di quelle che si sono formate per raggiungere l'hub vaccinale e che sono rimaste comunque ordinate. Il direttore generale dell'Asl di Caserta, Ferdinando Russo, parla di "un successone che ha dimostrato quanto più i giovani abbiano voglia di tornare alla normalità: si pensava che potessero avere paura di AstraZeneca, ed invece così non è stato". L'Asl di Caserta fa inoltre sapere che, vista l'affluenza, si sta pensando di organizzare un secondo Astra Day.

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