Domanda Assegno di Inclusione a Napoli: sono 110mila. Tutti i dati Inps per quartiere
Sono oltre 110mila le domande per l'Assegno di Inclusione (ADI) arrivate all'INPS dall'area metropolitana di Napoli, secondo quanto apprende Fanpage.it da fonti accreditate. Mentre in tutta la Campania ammontano a 170mila, su un totale nazionale di circa 510mila. Una valanga di istanze per poter accedere al contributo fino a 500 euro ideato dal Governo Meloni in sostituzione del Reddito di Cittadinanza, per sostenere le famiglie più povere, con figli minori, anziani over 60 o disabili, ed entrato in vigore dal 1 gennaio 2024.
A Napoli 110mila domande arrivate
Le richieste sono partite il 18 dicembre scorso, quando si è aperta la possibilità di fare domanda direttamente tramite l'Inps o Caf e Patronati. Il capoluogo partenopeo è in cima alla lista per numero di domande presentate: ben 17mila nella sede principale dell'INPS di via De Gasperi, altre 8.257 vengono dal centro storico, 9.121 da Scampia, 6.085 a Soccavo, 4.302 al Vomero, solo per citare alcuni numeri.
Le istanze presentate dovranno, però, passare al vaglio dei controlli dell'INPS, solo dopo potranno partire i primi pagamenti. L'Inps negli scorsi giorni ha specificato che per chi ha presentato domanda entro il 7 gennaio 2024 i bonifici partiranno il 26 gennaio 2024. Mentre chi l'ha fatta dopo dovrà aspettare metà febbraio.
Hanno diritto all'Assegno di Inclusione (ADI) gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza, "non occupabili", tra questi, appunto, i nuclei familiari con figli minori, anziani over 60 o disabili, nonché i cittadini sempre non occupabili che finora non l'avevano richiesto. Per chi è occupabile, invece, il percorso stabilito dal Governo prevede la possibilità di accedere agli SFL, i corsi di Supporto Formazione Lavoro, gestiti dalla Regione Campania, che prevedono un contributo di 350 euro al mese per un anno. C'è anche la possibilità di una sorta di "ripescaggio", per coloro che inizialmente sono stati inseriti nell'SFL, ma che poi dovessero risultare "non occupabili". Questi ultimi saranno rinviati al Comune di Napoli per la presa in carico tramite i Patti di Inclusione Sociale e quindi potranno accedere all'Assegno di Inclusione.
I numeri dell'Assegno di Inclusione in Campania
In tutta la Campania le domande per l'Assegno di Inclusione sono state finora 170.716 (dati INPS). Di queste, 110.418 sono per la provincia di Napoli, 30.686 per Caserta, 20.510 per Salerno, 5.593 per Avellino e 3.509 per Benevento. Di seguito, i dati per alcuni quartieri e città campane:
Area metropolitana di Napoli: 110.418
- NA Soccavo: 6085
- NA: 17.145
- NA Vomero: 4302
- NA Centro: 8257
- NA Scampia: 9121
- Afragola: 11.885
- Castellammare di Stabia: 4.577
- Giugliano in Campania: 9.534
- Ischia: 1.203
- Nola: 5.131
- Pomigliano d'Arco: 7.275
- Portici: 7.072
- Pozzuoli: 6.552
- Torre del Greco: 7.254
- San Giuseppe Vesuviano: 5.025
Provincia di Avellino: 5.593
- Avellino: 3.861
- Ariano Irpino: 1.001
- Sant'Angelo: 731
Provincia di Benevento: 3.509
- Benevento: 2.699
- Telese: 810
Provincia di Caserta: 30.686
- Caserta: 17.441
- Aversa: 12.227
- Piedimonte Matese: 1.018
Provincia di Salerno: 20.510
- Salerno: 4.667
- Nocera: 6.363
- Battipaglia: 4.357
- Agropoli: 1.545
- Vallo della Lucania: 872
- Sapri: 1.088
- Minori: 714
- Sala Consilina: 904