Arrestato per spaccio, prende a testate la paratia e sfonda una porta della caserma
Un 34enne arrestato dai carabinieri per spaccio ha prima preso a testate la paratia divisoria all'interno della vettura dei militari dell'arma, poi ha sfondato la porta della caserma dove era stato portato per l'arresto. La vicenda è accaduta nella serata di ieri a Napoli. L'uomo, un 34enne di origini gambiane, era stato arrestato poco prima per detenzione di droga a fini di spaccio nei pressi del quartiere di San Lorenzo, in pieno centro storico partenopeo e cuore dell'antica Neapolis greco-romana (il quartiere sorge nei pressi dell'Agorà greca, poi diventata sede del Foro Romano prima e piazza del Mercato in epoca medievale poi, oggi corrispondente per intero a piazza San Gaetano).
Durante la perquisizione della sua abitazione di via Settembrini, i carabinieri della Pattuglia mobile di zona della caserma di Napoli Stella hanno rinvenuto oltre 720 grammi di cocaina ancora da tagliare e 2.228 euro in contanti, di cui non è stato possibile "chiarirne" la provenienza. Il 34enne di origine gambiane a quel punto ha provato a tentare la fuga, ma è stato inutile: è stato infatti immediatamente bloccato dai militari dell'Arma. Una volta all'interno della vettura della pattuglia ha poi preso a testate la paratia centrale protettiva, ovvero il cosiddetto "divisore" tra i sedili, per poi sfondare la porta di un ufficio una volta giunto in caserma. Una volta calmatosi, sul posto sono accorsi anche i sanitari del 118 per verificare che l'uomo non si fosse ferito: una volta finiti i controlli, i militari dell'Arma lo hanno quindi portato in carcere dove si trova ora in stato di arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.