Armato di machete minaccia i passanti in piazza Garibaldi a Napoli: bloccato e allontanato da Zona Rossa
Gira in strada con in pugno un machete di mezzo metro di lunghezza, terrorizzando passanti, abitanti e commercianti. È accaduto negli scorsi giorni in piazza Garibaldi a Napoli, nei pressi della Stazione Centrale, recentemente dichiarata Zona Rossa dal prefetto Michele Di Bari. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine che presidiano costantemente l'area. Sul posto sono arrivati i militari della Guardia di Finanza e gli agenti della Polizia di Stato, che sono riusciti a bloccare l'uomo, un 65, peraltro già gravato da precedenti penali, e a disarmarlo.
Napoli, bloccato con un machete di mezzo metro in piazza Garibaldi
Il responsabile è stato, quindi, denunciato per porto di armi e oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. All’esito dell’intervento, è stato disposto nei suoi confronti l’allontanamento dalla “zona rossa”, in aderenza alle recenti direttive emanate dalla Prefettura di Napoli, che vieta a violenti, molestatori e pregiudicati per particolari reati di sostare all'interno del perimetro delle aree individuate dalla prefettura.
L'operazione delle forze dell'ordine è scattata negli scorsi giorni, nell'ambito di un servizio di ordine e sicurezza pubblica nei pressi della “Zona Rossa” di piazza Garibaldi. Qui, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli sono stati allertati da alcuni passanti sulla presenza di un uomo che, in evidente stato confusionale, minacciava chiunque incontrasse, brandeggiando un machete di 50 centimetri.
Dopo averlo individuato sul ciglio della strada, i militari del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, in collaborazione con gli agenti di una pattuglia della Polizia di Stato che si trovava nelle vicinanze, sono riusciti a bloccare il soggetto, disarmandolo e rendendolo inoffensivo. Per lui, come detto, sono poi scattati denuncia e allontanamento.