Armati e su un’auto potente, rapinavano le persone in strada: arrestati due fratelli di 15 e 16 anni
Sono almeno cinque le rapine che avrebbero commesso, tra domenica 21 e lunedì 22 gennaio, in un vasto territorio della provincia a Nord di Napoli: per questo, due fratelli di 15 e 16 anni sono stati sottoposti a fermo dalla Polizia di Stato, indagati per rapina aggravata in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale. I due minorenni sono ritenuti due tra i responsabili delle rapine; gli altri sono ancora in corso di identificazione.
Tutto è cominciato nella notte tra domenica e lunedì, quando agli agenti del commissariato di Afragola arrivano segnalazioni di diverse rapine commesse sul territorio: tutte le segnalazioni riferiscono che i rapinatori viaggiano su un'auto di grossa cilindrata. Quella notte, dunque, gli agenti intervengono in via Clanio a Caivano, dove intercettano proprio la potente automobile, che sfreccia a velocità sostenuta, seguita da una utilitaria; quest'ultima vettura viene poi ritrovata, ribaltata, in via Fratelli Rosselli, ancora a Caivano.
Poco dopo i fatti, i poliziotti dei commissariati di Acerra, Frattamaggiore e Nola intercettano ancora l'auto di grossa cilindrata in corso Italia ad Acerra: gli occupanti, alla vista degli agenti, tentano la fuga, ma la vettura sbatte contro un marciapiedi e non può proseguire la corsa. I malviventi allora scappano a piedi, facendo perdere le proprie tracce: i poliziotti notano che uno di loro ha un fucile a tracolla, mentre nella vettura vengono trovate due pistole a salve, un cacciavite, un martello da carpenteria e diverso materiale provento di furto.
Le denunce delle rapine continuano ad arrivare: proprio contemporaneamente ai fatti appena descritti, altre due persone denunciano di essere stati avvicinati, mentre si trovavano in auto in via Campanella a Cardito, da soggetti che si muovevano con una vettura di grossa cilindrata e riferiscono di essere state rapinate dei loro effetti personali.
Nella serata di martedì 23 gennaio, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli e quelli del commissariato di Acerra, dopo un'articolata attività di indagine, sono riusciti a rintracciare quelli che sono considerati due degli autori delle rapine, i due fratelli di 15 e 16 anni, che sono stati sottoposti a fermo; ieri, il fermo è stato convalidato dall'Autorità Giudiziaria.