Argentina campione del mondo, a Napoli esplode la festa nel nome di Maradona
Esplode la festa a Napoli per la vittoria dell'Argentina nella finale del Mondiale in Qatar contro la Francia. Dopo lo show di questa mattina a piazza Dante e nelle strade limitrofe, dove tantissimi napoletani e argentini si erano riversati per intonare canti ed esporre striscioni e bandiere dell'Albiceleste, l'attesa era tutta per la finalissima iniziata alle 16 e terminata dopo oltre 3 ore tra tempi regolamentari (finiti 2-2), supplementari (3-3) e quindi i calci di rigore finali (4-2 per l'Albiceleste).
In molti hanno seguito la partita ai Quartieri Spagnoli, nei pressi del Murale di Maradona (dove pochi giorni fa, una maxi operazione della Guardia di Finanza aveva smantellato un vero e proprio mercato abusivo di gadget contraffatti con i loghi del Calcio Napoli, della Nazionale Argentina e il volto e il nome di Maradona). E proprio lì è scoppiata la grande festa, alla quale si sono uniti tantissimi napoletani che, in assenza dell'Italia a questi Mondiali, hanno festeggiato l'Argentina nel ricordo di Diego Armando Maradona, da sempre "ponte" tra Napoli e Buenos Aires.
"Campioni del mondo. Una finale bellissima, la più bella mai vista", ha commentato Sandro Ruotolo, giornalista ed ex senatore napoletano, da sempre grande appassionato di calcio e simpatizzante dell'Argentina. Ma in tanti stanno esprimendo la propria gioia per il titolo mondiale vinto dall'Albiceleste, il terzo dopo quello del 1978 (contro i Paesi Bassi) e quello del 1986 contro la Germania Ovest, arrivato solo dopo i tentativi del 1990 e 2014, terminati con altrettante sconfitte (entrambe contro la Germania).