Antonio Morione ucciso durante rapina, assaltata anche la pescheria del fratello
Era del fratello di Antonio Morione, il commerciante ucciso questa notte a Boscoreale (Napoli), la pescheria rapinata pochi minuti prima in via Armando Diaz. Per gli inquirenti è verosimile che si sia trattato della stessa banda, diversi gli elementi che portano a questa tesi: innanzitutto la vicinanza, poi le modalità, e infine lo stesso tipo di calibro usato dai rapinatori.
Reagisce alla rapina, pescivendolo ucciso a Boscoreale
Le indagini sono affidate ai carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Torre Annunziata, intervenuti nella notte sul luogo della tragedia. E col passare delle ore emergono nuovi elementi della dinamica: a quanto pare i criminali, in tre, sarebbero arrivati mentre Morione si trovava all'esterno della sua attività, "Il Delfino" di via Giovanni Della Rocca, inaugurata appena nel giugno scorso. Due dei malviventi sarebbero rimasti in automobile e il terzo, pistola in pugno, avrebbe fatto irruzione. Il 41enne si sarebbe reso conto di quello che stava accadendo e, afferrato un coltellaccio da pesce, avrebbe bucato la gomma dell'automobile. I rapinatori sarebbero fuggiti e il complice armato, mentre li raggiungeva, avrebbe esploso i quattro colpi, uno dei quali ha colpito l'uomo al volto.
Due rapine alle pescherie in pochi minuti: forse la stessa banda
Pochi minuti prima una banda aveva assaltato la pescheria "La rosa dei venti", di proprietà di Giovanni Morione, che si trova in via Armando Diaz, ad appena 160 metri da "Il Delfino". Anche in quel caso i rapinatori erano armati e dal grilletto facile e si muovevano a bordo di un'automobile. Sul posto i carabinieri hanno rinvenuto un bossolo calibro 9×21, dello stesso tipo dei quattro esplosi dal criminale che ha ammazzato Antonio Morione. Il particolare, unito agli altri elementi raccolti durante le indagini, fa ritenere probabile che si sia trattato dello stesso gruppo, che avrebbe quindi tentato di rapinare due pescherie molto vicine, di proprietà dei due fratelli. Questa mattina i carabinieri hanno acquisito le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza della zona.
Trovata auto incendiata al Piano Napoli, potrebbe essere dei rapinatori
Un'auto bruciata è stata rinvenuta nella notte alla periferia di Boscoreale, nella zona del Piano Napoli. Al momento non ci sono conferme, ma la tipologia di vettura combacerebbe con quella utilizzata dai rapinatori che hanno assaltato la pescheria "I Delfini" e ucciso il 41enne Antonio Morione. I criminali potrebbero essersene disfatti subito dopo la fuga, decidendo di bruciarla nel tentativo di cancellare le proprie tracce.