Antonio Di Napoli, venditore di spighe morto investito a Fuorigrotta: “Da 50 anni icona del quartiere”
Lutto a Soccavo e Fuorigrotta per la scomparsa di Antonio Di Napoli, storico venditore di spighe della zona del Centro Commerciale Azzurro. Il 74enne, papà di 4 figli, è rimasto vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nella serata di ieri, sabato 28 settembre 2024. È stato travolto da un'auto mentre attraversava la strada. Purtroppo, è deceduto a seguito dell'impatto. È la 20esima vittima della strada a Napoli nel 2024, come ha ricordato tristemente il Comune. Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno apparendo in queste ore sui social per esprimere vicinanza al dolore della famiglia per la grave perdita che l'ha colpita.
Il dolore del figlio: "Sei andato via all'improvviso per un incidente"
Il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Avs) ha raccolto le parole cariche di dolore del figlio di Antonio, Salvatore:
"Ciao pà, stasera ho ricevuto purtroppo la notizia che non mi aspettavo sei andato via così all’improvviso per un incidente. Ho scelto questa foto perché a te questo piaceva fare per oltre 50 anni e cosi ti ricordo con la tua voglia matta di vendere le Spighe. E come da tutti eri conosciuto tonino o spigaiuol … CIAO PAPÀ".
Il cordoglio delle istituzioni: "Da 50 anni nel quartiere"
Vicini alla famiglia anche le istituzioni. Con Edvige Mariani, presidente della commissione Commercio della X Municipalità Bagnoli-Fuorigrotta, che scrive:
È venuto a mancare una figura storica del quartiere Fuorigrotta, il signor Antonio di Napoli, conosciuto da tutti come "Tonino ‘o spigaiuol", che per oltre 50 anni ha venduto con passione le sue spighe presso il Centro Commerciale Azzurro. Purtroppo, come spesso accade, queste strade si trasformano in teatri di tragedie a causa dell’alta velocità. Speriamo che si riesca a fare giustizia. Siamo tutti vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore.
Il sindacato vigili: "Bisogna rafforzare l'educazione stradale"
Sulla vicenda interviene anche Antonio D'Amato, Coordinatore CSA Polizia Municipale Napoli:
Riteniamo che la Sicurezza e l'incolumità delle persone sulla strada debba obbligatoriamente passare attraverso percorsi di educazione scolastica e sanzioni mirate non tanto all'inserimento delle sanzioni pecuniarie, quanto piuttosto a sanzioni sulla patente di guida, sul veicolo e volte alla rieducazione civica attraverso attività sostitutive di impegno sociale a favore della comunità.