Anna Scala uccisa a coltellate a Piano di Sorrento, l’ex compagno ha confessato il femminicidio
"Hanno visto un uomo pugnalare questa signora e poi scappare", ha raccontato un testimone ai microfoni di Fanpage.it in merito all'omicidio di Anna Scala, accoltellata a morte a Piano di Sorrento e poi lasciata nel bagagliaio di un'automobile parcheggiata in un garage. E un altro residente della zona ha detto: "Ho sentito delle urla e basta, poi avendo due bambini piccoli ce ne siamo rientrati in casa". Un uomo ha detto di essere passato sul luogo del delitto "pochi minuti dopo. La signora già stava in macchina, rannicchiata nel portabagagli. L'ambulanza è arrivata abbastanza presto, dopo circa venti minuti".
Immediatamente bloccato l'ex compagno, un 54enne
L'ex compagno della vittima, Salvatore Ferraiuolo, 54 anni, è stato fermato con l'accusa di omicidio. Era stato già denunciato dalla donna per stalking. Fermato nel pomeriggio di ieri appena fuori piano di Sorrento, il sospettato è stato interrogato e poi sottoposto a fermo e accompagnato al carcere di Poggioreale.
L'ex ha confessato il femminicidio
Anna Scala, 56 anni, è stata uccisa nella tarda mattinata di ieri in via San Massimo. I residenti hanno sentito delle urla provenire da un garage e hanno visto un uomo scappare a bordo di uno scooter nero. All'interno del bagagliaio di un'automobile c'era il corpo senza vita della signora. Si tratterebbe quindi di un femminicidio, secondo gli inquirenti della procura di Torre Annunziata, che stanno coordinando le indagini dei carabinieri. L'arma del delitto, un coltello, sarebbe già stata trovata dai militari e nelle prossime ore sarà analizzata. Le prove a carico del 54enne, in ogni caso, sembrano essere consistenti e, stando a quanto si apprende, in serata avrebbe confessato il delitto. Da chiarire il movente. L'autopsia sul corpo della vittima sarà eseguita con ogni probabilità nella giornata di oggi.