Angela Iannotta grave dopo operazioni per dimagrire, quarto sequestro a Villa del Sole
I carabinieri del Nas sono tornati nella clinica Villa del Sole di Caserta e hanno sequestrato nuovi documenti nell'ambito delle indagini sulla vicenda di Angela Iannotta, la giovane mamma di Marcianise (Caserta) che era finita in coma, ed è tuttora ricoverata in condizioni gravissime, dopo due operazioni di bypass gastrico per dimagrire. L'intervento dei militari su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha aperto una inchiesta in seguito alla denuncia sporta dal marito della donna.
Il sequestro ad opera del Nas è avvenuto nei giorni scorsi, è il quarto in appena quattro mesi. L'inchiesta, oltre al caso della Iannotta, riguarda anche quello di Francesco Di Vilio, operato anche lui da Stefano Cristiano, dirigente dell'Unità di Chirurgia della clinica casertana (indagato): l'uomo subì tre interventi per una fistola tumorale allo stomaco a Villa del Sole e poi, per sopraggiunta setticemia, fu trasportato al Cardarelli di Napoli, dove è deceduto il 2 gennaio di quest'anno.
Angela Iannotta era stata operata una prima volta nella cllinica Villa Letizia de L'Aquila, successivamente fu sottoposta a un secondo intervento a Villa del Sole. Colpita da setticemia multiorgano, fu sottoposta ad un delicato intervento chirurgico nell'ospedale Civile di Caserta, al quale seguì una quarta operazione. Attualmente è in attesa del quinto intervento, salvavita, per la ricostruzione degli organi interni (è ancora alimentata con un sondino), che verrà eseguito al Policlinico Federico II di Napoli dal professor Franco Corcione. Oltre a Cristiano risultano indagati altri medici di Villa del Sole e di Villa Letizia; sia la famiglia Iannotta sia il figlio di Di Vilio si sono rivolti agli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo.