Ancora falò a Napoli, ragazzini lanciano sassi contro la Municipale: ufficiale ferita alla testa
Ancora orde di ragazzini impegnati nell'accensione di falò – i consueti e cosiddetti cippi, dedicati a Sant'Antonio – per le strade di Napoli e ancora disordini con le forze dell'ordine. L'ultimo episodio, in ordine di tempo, si è verificato soltanto poco fa, nella serata odierna, domenica 19 gennaio, intorno alle 19.30. Alcune pattuglie della Polizia Municipale sono intervenute nella zona di via Campegna, a Fuorigrotta, periferia occidentale della città, dove era stata segnalata l'accensione di un falò a cui avrebbero partecipato, da quanto si apprende, decine e decine di ragazzi.
Alla vista dei poliziotti della Municipale, i ragazzini hanno cominciato a lanciare sassi all'indirizzo dei sassi, uno dei quali ha colpito alla testa l'ufficiale presente sul posto, la vice comandante dell'Unità Operativa Fuorigrotta. La poliziotta è stata soccorsa e trasportata al vicino ospedale San Paolo, dove ha ricevuto alcuni punti di sutura. Fortunatamente, le sue condizioni di salute non sarebbero gravi: per le 15 giorni di prognosi.
Sono scene, queste, che purtroppo si ripetono ogni anno a Napoli, quando la città si prepara a festeggiare Sant'Antonio tributandogli i tradizionali falò. Nella notte tra il 17 e il 18 gennaio, infatti, in molti angoli della città i ragazzini impegnati nell'accensione dei cosiddetti cippi hanno lanciato sassi e sanpietrini all'indirizzo delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco intervenuti sul posto.