Ancora controlli dell’Asl a Capri, chiuso un chiosco di bibite: molte carenze igieniche

Non si fermano le operazioni e i controlli dei carabinieri e dell'Asl Napoli 1 Centro sull'isola di Capri, volti a salvaguardare la salute dei cittadini, dopo il malore che la scorsa settimana ha colpito una bambina di 15 mesi, finita in ospedale dopo aver ingerito latte scaduto da sette mesi, acquistato in un supermercato dell'isola azzurra. Questa volta, i controlli degli ispettori sanitari e dei militari dell'Arma della locale stazione si sono concentrati nel cuore di Capri e hanno riguardato tre chioschetti di bibite che, dalla celebre Piazzetta fino ai Giardini di Augusto, servono acqua e bevande analcoliche ai cittadini e, soprattutto, ai tantissimi turisti che in questo periodo affollano l'isola.
Due dei tre chioschi sono stati trovati in regola, sia dal punto di vista amministrativo che da quello igienico-sanitario: si tratta del chiosco di bibite che sorge del campanile della chiesa che affaccia sulla Piazzetta e di quello sul viale panoramico che conduce ai Giardini di Augusto. Il terzo chiosco, che si trova invece alla piazzetta che sorge all'inizio di via Tragara, è stato chiuso: gli ispettori dell'Asl e i militari dell'Arma hanno riscontrato irregolarità circa le autorizzazioni necessarie per la somministrazione delle bevande e, soprattutto, hanno individuato numerose carenze dal punto di vista igienico-sanitario. Per questo, il chiosco è stato posto sotto sequestro ed è stata interdetta la vendita delle bevande.