Terremoto e boato a Napoli in zona Campi Flegrei il 16 giugno

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata avvertita alle 14.59 di oggi, venerdì 16 giugno, con epicentro nei Campi Flegrei, nella zona occidentale di Napoli. Non si segnalano al momento danni a cose o persone, ma si tratta dell'ennesima scossa sopra magnitudo due negli ultimi giorni. La scossa, registrata ad una profondità di tre chilometri, è stata avvertita distintamente anche nelle città vicine di Bacoli e Quarto. L'epicentro del terremoto è nel golfo di Pozzuoli, dove si trova l'immensa caldera dei Campi Flegrei, ma come sempre è stata avvertita bene anche sulla terraferma, in particolare nella zona della Solfatara che inizialmente si pensava potesse essere l'epicentro del terremoto.

A spaventare i residenti anche i soliti "boati" che vengono avvertiti in concomitanza con le scosse, che tuttavia sarebbero da collegare al consueto bradisismo dei Campi Flegrei, il cui terreno continua a sollevarsi ormai ininterrottamente già da oltre un decennio. In questi giorni sono state diverse le scosse di terremoto in zona: la più consistente rimane quella dello scorso 11 giugno, quando ci fu una scossa di 3.6 di magnitudo, la più alta degli ultimi 40 anni, ad appena 2,6 chilometri di profondità. Un evento (che si era verificato con la stessa magnitudo anche a marzo 2022), che aveva portato Gigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, a commentare: "Comprendo le preoccupazioni di oggi e degli ultimi mesi per via del susseguirsi degli eventi sismici sul nostro territorio. Non è semplice la convivenza con questi fenomeni e la scossa di questa mattina turba tutti noi".