“All’Ospedale del Mare i vaccinatori aspettano ancora di essere pagati”
La lotta al Covid-19 passa anche e soprattutto dal vaccino e dal lavoro instancabile dei vaccinatori. Ma all'Ospedale del Mare, nosocomio della periferia orientale di Napoli, secondo una nota FP CGIL, gli infermieri non verrebbero retribuiti. Un lavoro gravoso, reso più difficile perché volontario, stando a quanto si legge nella nota sindacale. Una richiesta decisa che punta allo sciopero, a fermarsi qualora non fosse ascoltata.
Da mesi ormai, centinaia di colleghi che hanno deciso di contribuire in prima persona al virtuoso progetto di vaccinazione collettiva contro il Covid, attendono ancora di essere pagati. Decine di ore prestate a somministrare centinaia di dosi che hanno consentito alla nostra Regione il primato di Regione con il più alto numero di vaccinazioni effettuate e neanche un euro in busta paga. Non solo l’esclusione da progetti che avrebbero consentito una retribuzione degna dell’importanza dell’opera prestata, così come accade in altre regioni, ora anche la mancata remunerazione. Questo è l’ennesimo ringraziamento agli “Eroi Nazionali”! E se i colleghi dovessero smettere di prestare la propria opera VOLONTARIA fino a quando non riceveranno le spettanze ancora negate? E se lo facessero da domani? Come custodiremmo questo prestigioso primato? CHE VENGANO GARANTITE DIGNITÀ E RISPETTO AI VACCINATORI O CI FERMEREMO!
Intanto il bollettino delle vaccinazioni diffuso dall'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che con la prima dose sono stati vaccinati 3030499 cittadini e di questi 1152935 hanno ricevuto la seconda dose. I dati sono aggiornati al 15 giugno 2021.