All’ospedale Cardarelli arriva l’intelligenza artificiale: “Può trovare tumori che all’occhio umano sfuggono”
Si discute da mesi, ormai, sull'applicazione dell'intelligenza artificiale, che sta entrando sempre più assiduamente nelle nostre vite quotidiane, con risultati che non sempre vengono accolti favorevolmente. Un'applicazione di sicuro positiva è quella legata alla medicina, come accade all'ospedale Cardarelli di Napoli, che ha implementato l'intelligenza artificiale.
"L'intelligenza artificiale può interpretare le immagini Tac del pancreas, vedendo un tumore duttale che il medico potrebbe non diagnosticare quando troppo piccolo, sfuggendo alla diagnosi precoce. L'esame Tac consente una diagnosi accurata di carcinoma duttale al pancreas, ma nei casi di neoplasie di dimensioni inferiori ai 2 centimetri non sono identificabili" ha dichiarato Marco Di Serafino, direttore facente funzione dell'Uoc Radiologia dell'ospedale Cardarelli, intervenuto alla terza edizione dell'evento "Grandi Ospedali".
"Il carcinoma duttale del pancreas è molto difficile da diagnosticare quando ha piccole dimensioni. Il modello di Ai che ha implementato il Dipartimento in collaborazione con la nostra Radiologia, tuttavia, riesce a interpretare le immagini TAC, svelando la presenza di eventuali neoplasie anche se di misure ridotte" ha spiegato, invece, la dottoressa Luigia Romano.