Allerta meteo gialla in Campania, oggi dalle 14 a mezzanotte: rischio piogge, fulmini, grandine e allagamenti
Allerta meteo gialla in Campania per oggi, giovedì 29 agosto 2024. La Protezione Civile regionale ha diramato un avviso per rischio temporali improvvisi e dissesti idrogeologici in vigore dalle ore 14,00 e fino a mezzanotte. L'allarme è valido per tutto il territorio regionale (Zone: Napoli, Piana Campana, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese; Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Alta Irpinia e Sannio; Tusciano e Alto Sele; Piana Sele e Alto Cilento; Tanagro; Basso Cilento).
Allerta meteo, a Napoli chiuse le spiagge libere
Si prevedono temporali improvvisi, con fulmini, grandine e raffiche di vento, col rischio di allagamenti e dissesti idrogeologici. I fenomeni temporaleschi "saranno caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione: potrebbero rivelarsi particolarmente intensi e repentini".
A Napoli saranno chiusi i parchi cittadini. Sarà chiuso, inoltre, il pontile nord di Bagnoli e interdetto l'accesso alle spiagge pubbliche cittadine. Per la zona 1, che comprende la Piana Campana, Napoli, le isole e l'area vesuviana, l'avviso regionale di allerta meteo prevede precipitazioni locali, anche a carattere di rovescio e temporale, puntualmente di moderata intensità.
Continua l'allarme maltempo sulla Campania
Torna l'allarme per il maltempo sulla regione meridionale, dopo la bomba d'acqua che martedì sera ha devastato le province di Avellino e Caserta, con esondazioni di torrenti, frane e allagamenti. A San Felice a Cancello, nel Casertano, si cercano ancora due dispersi.
Per la giornata di oggi, i principali scenari di evento ed effetti al suolo, secondo la Protezione Civile, sono i seguenti:
- Fenomeni temporaleschi caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione, con possibili danni alle coperture e
- strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulminazioni, possibili grandinate e a caduta di rami o alberi;
- Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
- Possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
- Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- Possibile scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
- Possibili cadute massi in più punti del territorio ed occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche fragili.
"A causa delle raffiche di vento – sottolinea la Protezione Civile – vanno monitorati il verde pubblico (potrebbe verificarsi la caduta di rami o alberi) e la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni.Si ricorda ai Comuni di attivare i COC (Centri Operativi Comunali), di prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale Unificata e di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile".