Allerta meteo arancione su Napoli e Campania da stasera e fino a domani 16 settembre
Allerta meteo di colore arancione su Napoli e Campania per 24 ore a partire dalle 21 di questa sera, giovedì 15 settembre. La Protezione Civile della Regione spiega che saranno possibili "piogge e temporali anche di forte intensità" su tutta la Campania, con possibilità di fulmini diffusi in tutta l'area. Le zone più a rischio solo quelle della Piana Campana, Napoli e isole, l'intera area vesuviana, l'Alto Volturno, il Matese, la penisola Sorrentino-Amalfitana, i Monti di Sarno, i Monti Picentini, la zona del Tusciano e e l'Alto Sele: di fatto, escluso solo il Sannio e l'Alta Irpinia. Maltempo che era già previsto per le giornate di domani e di sabato.
"I temporali potranno dar luogo, soprattutto nelle zone in cui l'allerta è arancione anche a instabilità di versante, anche profonda, con frane e colate rapide di fango e caduta massi", ha spiegato la Protezione Civile della Campania, aggiungendo che in tutta la regione è previsto "un rischio idraulico e idrogeologico: sono possibili allagamenti, ruscellamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e occasionali fenomeni franosi legati a condizioni particolarmente fragili del territorio".
Già nei giorni scorsi il professor Adriano Mazzarella, meteorologo, fisico e già professore di Climatologia presso l'Università Federico II di Napoli, aveva spiegato in una intervista a Fanpage.it che "a partire dal 15 settembre, e fino a fine mese, il clima sarà instabile", e che si assisterà "a giornate caratterizzate da forte instabilità dovuta all'arrivo delle perturbazioni atlantiche che si scontreranno in una vera e propria "battaglia" meteorologica. Quindici giorni dunque di anticipo dell'autunno, dove alterneremo giacche alle mezze maniche", invitando anche "il Comune di Napoli, così come tutti gli altri comuni della Campania, a ripulire bene le caditoie prima dell'inizio del tempo instabile prolungato, altrimenti le acque piovane potrebbero trovare le vie di fuga ostruite e questo causerebbe molti danni".
