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Emergenza siccità in Italia

Allarme siccità, a Ravello il sindaco ordina: “Lavate i piatti con l’acqua della pasta”

Il sindaco di Ravello vara il piano di emergenza anti-sprechi: “Divieto assoluto di usare l’acqua potabile per usi diversi da quello civile-domestico”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Emergenza siccità in Costiera Amalfitana. Il sindaco di Ravello vara il piano di emergenza anti-sprechi: "Divieto assoluto di usare l'acqua potabile per usi diversi da quello civile-domestico". E i piatti come si lavano? "Con l'acqua della pasta", recita l'ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino Paolo Vuilleumie. La decisione è arrivata a seguito della comunicazione della Ausino s.p.a., società di gestione del servizio idrico integrato in “Area Costa d’Amalfi”, il 21 giugno con la quale ha segnalato la "presenza di cali di pressione delle reti idriche interne dei Comuni gestiti, a causa di eccessivi assorbimenti, che non sono giustificabili con il normale utilizzo della risorsa idrica a scopo potabile".

L'azienda idrica: "C'è il rischio di restare senz'acqua"

L'Ausino ha chiesto ai sindaci del territorio di adottare provvedimenti tesi a contrastare l’utilizzo improprio della risorsa idropotabile per usi diversi da quelli connessi al consumo umano. Il rischio, infatti, è che a causa della mancanza d'acqua, alcune frazioni più lontane possano restare del tutto sfornite di acqua potabile.

I consigli anti-sprechi

Da qui, l'ordinanza sindacale a Ravello, che vieta l'utilizzo dell'acqua potabile erogata dalla rete comunale di distribuzione per usi diversi da quello civile-domestico (irrigazione/innaffiamento orti, giardini, prati, riempimento piscine, lavaggio auto, annaffiamento di corti e/o piazzali e qualsiasi altro uso diverso dal consumo umano).

  • Il sindaco invita anche i cittadini ad un senso di maggiore responsabilità nell’interesse pubblico e privato affinché il patrimonio idrico, bene di tutta la cittadinanza, non vada disperso e sprecato inutilmente e ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio di acqua:
  • riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni ed altre apparecchiature di erogazione idrica;
  • utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante;
  • utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il primo lavaggio delle stoviglie;
  • preferire una doccia veloce al bagno in vasca;
  • evitare di far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba;
  • utilizzare le lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.
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